Sicilia, il Movimento 5 Stelle e la sinistra fanno casino!

A poche ore dal voto in Sicilia, il Movimento 5 Stelle e la sinistra (Claudio Fava) fanno casino.
Come riporta "Il Giornale", lo spoglio delle schede elettorali sarà lunedì, in base alla normativa della regione.
Dunque, il Movimento 5 Stelle e la sinistra dicono di temere i brogli.
Il presidente uscente Rosario Crocetta fa "mea culpa" e dice di avere sbagliato a non modificare la norma.
Egli ha detto:

"È stato un errore non cambiare la norma in questi cinque anni. Mi rendo conto che è una norma sbagliata e che dovevamo modificarla. Ma io non ho mai avuto una maggioranza e non ho presentato modifiche perché temevo imboscate all'Ars da parte di gruppi di deputati che ne avrebbero approfittato per stravolgere tutta la legge elettorale. Insomma, una proposta di modifica per me sarebbe stata come un cavallo di Troia e ho voluto evitare. Certo, è strano dover aspettare una notte intera. Comunque ho chiesto un maggiore controllo al ministro Marco Minniti non solo per i tanti impresentabili nelle liste del centrodestra ma anche per vigilare con attenzione nella notte tra domenica e lunedì".
Però, si è sempre fatto così e non mi pare che ci siano state delle proteste.
La sinistra ed il Movimento 5 Stelle sono indietro nei sondaggi e perciò alzano i toni.
Il Movimento 5 Stelle parla di impresentabili nelle liste di centrodestra.
Forse, dovrebbe guardare in casa sua.
Il suo candidato Giancarlo Cancelleri ha candidato l'ex-sindaco di Licata Angelo Cambiano nella sua lista.
Cambiano è stato il sindaco "anti-abusivismo edilizio".
Ebbene, mentre Cancelleri candida Cambiano, nella Roma amministrata della sindaca Virginia Raggi le occupazioni abusive sono presenti.
Tra l'altro, come riporta il giornale "Live Sicilia", pare che Cambiano sia pronto per essere processato per abuso edilizio.
Infatti, il 6 ottobre del 2016 il Gup Francesco Provenzano aveva accolto nei confronti dell'allora sindaco un decreto penale di condanna a 6.800 euro di ammenda, con sospensione condizionale della pena, emesso dal sostituto procuratore di Agrigento Carlo Cinque. Contro la decisione del Gip Cambiano ha presentato opposizione, preferendo non pagare l'ammenda e sottoporsi al processo davanti al Gup. La vicenda risale al 12 maggio del 2016 dopo un'ispezione dei vigili urbani che contestarono la realizzazione, "nell'immobile di contrada Olivastro, in assenza di titolo abitativo edilizio" la "copertura mediante manto di tegole di un persistente pergolato con conseguente aumento di volumetria e modifica del prospetto dell'edificio".
Pare che Cancelleri abbia anche violato il silenzio pre-elettorale, come hanno riportato il giornale "Huffington Post" ed il quotidiano "Il Giornale", che hanno riportato un'accusa dallo staff del candidato Nello Musumeci, il quale ha segnalato dei post condivisi su Facebook dal grillino, post che sono stati rimossi.
Il Movimento 5 Stelle dovrebbe imparare una cosa: per potere criticare gli altri, si deve essere impeccabili.
Il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di non essere impeccabile.