Marzabotto, un atto idiota ma...

A Marzabotto (in Provincia di Bologna) è scoppiato un caso.
Durante la partita di calcio tra la squadra locale ed il 65 Futa, il giocatore di quest'ultimo, Eugenio Luppi, ha segnato il gol.
Luppi ha poi esultato con il saluto romano ed esibendo una maglia con l'aquila fascista disegnata.
Personalmente, reputo questo atto idiota.
Esibire una maglia della Repubblica Sociale Italiana in un paese che il 5 ottobre 1544 subì una strage ad opera dei nazi-fascisti mi sembra davvero stupido.
Anche lo stesso Luppi l'ha capito e si è scusato.
Però, com'è stato stupido e deprecabile il gesto di Luppi, sono altrettanto stupidi e deprecabili i gesti di quei giocatori che inneggiano al comunismo, un'ideologia che non fece meno morti del nazismo.
Pensiamo al beato Rolando Rivi, un giovane seminarista ucciso dai partigiani il 13 aprile 1945 o alle vittime delle foibe.
Qualcuno deve ancora fare i conti con la storia.