Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 4 ottobre 2017

Ricordiamo le due vittime dell'attentato di Marsiglia. Nota di Giulio Meotti

Questa è una nota di Giulio Meotti:

"Non "hanno attraversato mari, confini, montagne, fiumi, scappando dalla guerra, dalla povertà, dalla persecuzione alla ricerca di un futuro". Forse Laura e Mauranne, sepolte oggi a Marsiglia dopo essere state sgozzate al grido di "Allah Akbar", non meritano una mostra come quella che Laura Boldrini alla Camera ha ieri inaugurato sui "bambini migranti". Però anche Laura e Mauranne meriterebbero la nostra pietà e attenzione, cosa che non gli abbiamo dato. Avevano soltanto preso un treno dopo aver attraversato il cortile di casa, non erano povere e un futuro se lo stavano costruendo qui in Europa. Fino a che hanno incontrato il loro carnefice, che si è scoperto non era il cristo del Mediterraneo da salvare, ma un mostro da respingere. Non sono morte nell'acqua, sono state uccise a una stazione dei treni. Ma sono anche loro annegate a modo loro. È il nostro naufragio multiculturale.".

Sono d'accordo con Meotti.
Perché si ha paura di dire che il terrorismo c'è, che esso è legato all'Islam e che è un grosso problema?
Ricordiamo Laura e Maurenne, le due vittime dell'attentato che c'è stato domenica a Marsiglia.
Queste due ragazze contano meno dei "bambini migranti"?

1 commento:

  1. Per la sinistra ci sono morti di serie A e morti di serie B.

    Spetta noi ricordare chi non viene ricordato.

    RispondiElimina

Translate

Caso Salis, un mondo di sinistra che gira alla rovescia

Ilaria Salis, nota eroina di questa sinistra,  sarà mandata agli arresti domiciliari.