Questa è la nota dell'amico Vito Schepisi, che mi è stata da lui segnalata su Facebook:
"Strano in un'Italia dove se sei un vip e meni l'occhio su un'ampia scollatura di donna i giornali parlano di te per un lustro. In un'Italia in cui se entri in politica e ti schieri contro il sistema esaminano e spezzettano la tua vita istante per istante, ti controllano e t'intercettano passo per passo e vanno alla ricerca di pentiti, di gole profonde e di motivazioni penali per indagarti e metterti sotto processo. Ma è anche l'Italia in cui se vinci le elezioni ti prendono ai fianchi e ti organizzano un colpo di Stato, senza che un magistrato senta odor di bruciato, ignorando di proposito indizi e segnali, stranezze e tradimenti, intrighi e complotti.
Dopo un Servizio delle Iene, però, l’affare Monte De’ Paschi di Siena torna alla ribalta. In questa vicenda il danno è stato di circa 17 miliardi di Euro. E la domanda sorge spontanea: ci sarà un magistrato in Italia che vorrà far luce su questa vicenda?
E se mettessimo un annuncio?
Cercasi magistrato che diradi le ombre, che sfondi il muro d'omertà, che segua la strada dei sodi dispersi, che individui le responsabilità dei protagonisti a tutti i livelli, che scopri perché è morto David Rossi e per quale motivo.
Oppure: Cercasi magistrato che sulla questione del MPS non tema d'essere sbranato.
Quella del MPS non è roba da poco: è la stangata più grossa di tutti i tempi in Italia; un punto pieno di PIL; un'intera manovra economica. Dietro ci sono nomi importanti, forse una fetta del potere italiano. Al centro c'è un sistema che da sempre è stato governato dalla sinistra, prima dal PCI e poi al PD.
Un fuori onda registra un’affermazione inquietante di un ex sindaco della Città: “David Rossi è stato ucciso”.
David Rossi era il responsabile delle comunicazioni della banca governata dal compagno Mussari. “C’era una villa in cui facevano i festini - dice ancora l’ex sindaco - ecco perché la magistratura non ha indagato”.
Dietro queste parole le ipotesi si sommano e tra queste anche l’ipotesi che David Rossi volesse presentarsi dai magistrati per svelare ciò che sapeva.
Anche su quei festini nelle ville una tra Siena ed Arezzo e sul mare con tanta gente che conta, nomi noti, nomi importanti.
E la domanda maliziosa del giornalista "ci andavano anche i magistrati"?
L'avrebbero fatto tacere. Il timore che svelasse tutto sarebbe stata la sua condanna a morte.
Un altro mistero italiano ... subito, troppo frettolosamente, messo a tacere.".
Ringrazio Vito Schepisi, il quale ha commentato le parole di un articolo de "Il Giornale", che ha riportato le parole dell'ex-sindaco di Siena Pierluigi Piccini che ha parlato del caso della Banca "Monte dei Paschi" di Siena.
L'ex-sindaco ha riportato ciò in un'intervista alla trasmissione televisiva "Le Iene".
Io non so se tutto questo sia vero (anche se penso che si debba indagare, per fare degli accertamenti) ma la cosa certa è che per salvare la banca in questione siano stati spesi anche i nostri soldi.
Pensiamo a certe manovre fatte dal governo di Mario Monti (2011-2013).
Anche questo è stato uno dei mali di certa politica ed oggi ne paghiamo il prezzo.
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