La Permasteelisa, colosso “trevigiano” delle costruzioni di lusso, assume.
Ma si tratta di un’offerta bizzarra, un’offerta che in Italia non ha precedenti: l’annuncio si rivolge solo ai profughi.
L’azienda di rivestimenti architettonici, fondata quasi mezzo secolo fa dall’imprenditore Massimo Colomban e recentemente acquisita dal gruppo Grandland di Shanzen, per 467 milioni, in collaborazione con la prefettura di Treviso e le coop che gestiscono l’accoglienza, avrebbe già iniziato a vagliare i curriculum dei migranti. Sarebbero 15, secondo le indiscrezioni trapelate, le candidature sinora presentate all’attenzione dell’ufficio risorse umane. Tra i requisiti richiesti, oltre alla conoscenza delle lingue e ad un diploma professionale, c’è infatti il riconoscimento della protezione internazionale.
Colomban è il noto imprenditore vicino al Movimento 5 Stelle.
Ora, da italiano (attualmente senza un vero lavoro, per non dire inoccupato) io trovo vergognoso tutto ciò.
Ci sono tanti giovani italiani che debbono emigrare all'estero per trovare lavoro e questi "signori" di questa azienda trevigiana che fanno?
Questi "signori" assumono migranti, gente che non dovrebbe neppure essere qui.
Queste persone sono una rovina per l'Italia.
Se io fossi un imprenditore, assumerei prima gli italiani.
Certo, guarderei il curriculum e le competenze ma i primi ad essere assunti sarebbero gli italiani.
Quindi, non si racconti la storiella dell'accoglienza fatta per la carità.
Si fanno entrare delle persone nel nostro Paese solo per motivi economici e per avere manodopera a basso costo.
Il problema è che non c'è molto lavoro nemmeno per noi italiani.
Quel poco lavoro che c'è viene dai ai migranti.
Questa situazione mi dà il voltastomaco. Io mando curricula a destra e a manca e trovo porte chiuse.
Altri, che non dovrebbero stare nemmeno qui, hanno anche il lavoro.
Così, si sta "legittimando" il razzismo.
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