d'Assia lu principi Carlu 'na stidda...
cum Abimael visti...di Sem et dî tridici arabbi figghi...
ma peggiu assai...deci jorna poscia...di fari 'n scuru...
accussì fu pirchì cum lu Cannileri, Giacobbi...cum la scala...
et l'Arca di notti taliau...et di Cristu un'immaggini.
Ma quannu dâ Cruci lu segnu ci dumannau...
chiddu ritrattu nenti ci desi ma rispunnìu...
pirchì lu dimoniu Belial fu...dû 'ngnnu patri...
et da unni vinni iddu turnau...unni ancora nun staci Diu,
Pì la Sarvizza...cà l'omu accussì nun avissi a fari!
Italiano:
Così nel giorno terzo di gennaio...del "lume in età"....
d'Assia il principe Carlo una stella...
con Abimael vide...di Sem e dei tredici arabi figli...
ma peggio assai...dieci giorni dopo...di fare in bujo...
così fu perché con il Candeliere, Giacobbe...con la scala...
e l'Arca di notte guardò...e di Cristo un'immagine.
Ma quando della Croce il segno gli domandò...
quel ritratto niente gli diede ma rispose...
perché il demonio Belial fu...d'inganno padre...
e da ove venne egli tornò...ove ancor Dio non sta.
Per la Salvezza...che l'uomo così non abbia a fare!
Questa poesia, scritta in maccheronico siciliano ed in italiano, parla di un fatto strano che vide coinvolto il principe Carlo d'Assia Kassel (nell'immagine, 1744-1836).
Egli fu governatore dello Schleswig-Holstein.
Egli fu anche un massone della Stretta Osservanza Templare e praticava l'esoterismo.
Sul libro in mio possesso "Europa Misteriosa" (libro della "Reader's Digest") ho trovato una cosa sul suo conto, il fatto strano di cui si parla.
Questo riporta il libro:
"Si legge e diario del principe Carlo d'Assia Kassel, in data 3 gennaio 1787:
"Tre la 5 e le 6 pomeridiane mi sono affacciato alla finestra senza particolari intenzioni o aspettative, perché io e il fratello Abraham avevamo il progetto di lavorare nelle successive ore notturne, durante l'eclissi lunare. Notata una stella al di sopra del ponte, discesa poi nel viale e avvicinatasi a poco a poco che, per grazia di Gesù Cristo, essa si è fissata su noi. Abimael".
In data 13 gennaio dello stesso anno, si può invece leggere:
"Sono andato a letto alle 8 di sera. Visto il candeliere, la scala di Giacobbe e la spiegazione dell'Arca dell'Alleanza. Poi, ho ricevuto l'ordine di andare alla finestra. Una grande stella è discesa e si è fermata all'altezza di dove mi trovavo. Ho subito chiesto il segno della Croce, non l' ho ottenuto.
Ho domandato risposta al ritratto (si trattava di un'immagine di Cristo): era Belial.
Una mezz'ora più tardi esso è entrato in camera da letto, ma poiché non era capace di fare il segno della Croce venne rinviato dov'era".".
Avete capito?
Belial è menzionato in un altro mio articolo intitolato "La corte infernale".
Secondo il demonologo Jean Wier (che visse nel XVI secolo) vi sono più livelli tra le figure malvagie.
Il suo trattato intitolato "Pseudomonarchia dei demoni" annovera 6.666 legioni di 6.666 demoni che sono diretti da 72 principi.
Ora, vi cito alcune figure:
1) Principi e grandi dignitari.
Belzebù: il capo.
Satana: il principe detronizzato e capo dell'opposizione.
Eurynome: principe della morte.
Moloch: principe del paese delle lacrime.
Plutone: principe del fuoco.
Pan: principe degli incubi.
Lilith: principessa dei succubi.
Leonardo: gran maestro dei sabba.
Bàalberith: grande pontefice.
Proserpina: arcidiavolessa.
2) Ministeri.
Adrameleck: gran cancelliere.
Astaroth: gran tesoriere.
Nergal: capo della polizia segreta.
Baal: generale, capo degli eserciti infernali.
Leviatano: grande ammiraglio.
3) Ambasciatori.
Belfagor: ambasciatore in Francia.
Mammon: ambasciatore in Inghilterra.
Belial: ambasciatore in Italia.
Rimmon: ambasciatore in Russia.
Thamuz: ambasciatore in Spagna.
Hutgin: ambasciatore in Turchia.
Martinet: ambasciatore in Svizzera.
4) Giustizia.
Lucifero: gran giustiziere.
Alastor: grande esecutore.
5) Casa dei principi.
Verdelet: mastro delle cerimonie.
Soccor-Benoth: capo degli eunuchi.
Chamos: gran ciambellano.
Melchom: tesoriere pagatore.
Nysroch: gran capo cuciniere.
Behemoth: gran coppiere.
Dagon: gran panettiere.
Mullin: primo valletto.
6) Svaghi.
Kobal: direttore degli spettacoli.
Asmodeo: sovrintendente delle case da gioco.
Nybbas: sovrintendente alle parate.
Anticristo: illusionista e negromante.
Non si sa se le parole del principe siano vere.
Però, se sono vere, vuole dire egli fece una cosa pericolosa.
Con l'esoterismo non si scherza e ci si può imbattere in forze davvero pericolose.
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