Ingenuità!

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere l'articolo scritto da Keyser Soze su "Panorama" e che è intitolato "Gli specchietti per le allodole di Renzi".
Keyser Soze è un uomo delle istituzioni che da mesi su "Panorama" racconta la politica, dal di dentro. Lo pseudonimo è preso dal film "I soliti sospetti".
Stando all'articolo, a Renzi piace fare il furbo e dissimulare il suo vero pensiero.
Per esempio, oggi polemizza con l'Unione Europea, quando tutti noi sappiamo di questa Unione Europea ha bisogno.
Lui sarà anche furbo ma spesso i furbi ci sono perché ci sono anche gli ingenui, per non usare altri termini.
E' il caso di Gianni Cuperlo, uno dei rappresentanti della minoranza dentro lo stesso Partito Democratico, il partito di Renzi.
Cuperlo è rimasto avvinghiato nella tela di ragno che Renzi ha tessuto.
Da tempo, la minoranza del Partito Democratico si è messa contro Renzi riguardo alla "riforma" costituzionale e si è detta pronta a votare "No" al referendum del 4 dicembre.
Renzi si è fatto strappare un "Sì" da Cuperlo, proponendogli un accordo confuso sulla nuova legge elettorale.
In realtà, Cuperlo non ha capito che Renzi gli ha concesso ciò che aveva già perso: l'abolizione del ballottaggio dall'Italicum e della norma sui capilista bloccati, ciò che la Corte Costituzionale avrebbe apportato, se fosse andata a sentenza un mese fa.
Giuliano Amato, che è membro della Corte Costituzionale, è riuscito a convincere i colleghi ad emanare la sentenza solo dopo il 4 dicembre ma non è un mistero che la Corte abolirà il ballottaggio ma manterrà il premio di maggioranza per il partito che alle elezioni raggiungerà il 40% con un turno unico.
Sarà un traguardo proibitivo, visti i tempi.
Con l'abolizione della norma dei capilista bloccati, si aprirà la strada alle preferenze.
Così, Cuperlo si è convertito al "Sì" per niente.
Quindi, si dovrà tornare al proporzionale?
Cordiali saluti.