una cosa è certa: i risultati elettorali attuali dimostrano che vi è un grande sconfitto.
Il grande sconfitto è il premier Matteo Renzi.
Ovunque, ci sono ballottaggi o sono avanti candidati anti-renziani.
Giuseppe Sala, il candidato alla poltrona di sindaco di Milano che Renzi ha tanto voluto e che avrebbe dovuto vincere a mani basse, è costretto al ballottaggio dal candidato di centrodestra Stefano Parisi.
A Torino, il sindaco Piero Fassino (renziano di ferro) è al ballottaggio con Chiara Appendino, candidata del Movimento 5 Stelle.
A Bologna, Virginio Merola (sindaco del Partito Democratico) è costretto al ballottaggio contro Lucia Borgonzoni.
A Roma, il candidato renziano Roberto Giachetti non sarebbe arrivato al ballottaggio contro Virginia Raggi se il centrodestra fosse stato unito.
A Napoli, il ballottaggio sarà tra il sindaco anti-renziano di sinistra Luigi De Magistris (il quale ha l'appoggio di tanta parte dell'establishment partenopeo) ed il candidato di Forza Italia Gianni Lettieri, che è riuscito a costringerlo al ballottaggio, tenendo aperta la partita.
Se fossi in Renzi, qualche domanda me la porrei.
Cordiali saluti.
Ma non lo ammetterebbe mai..calo vertiginoso dell'affluenza si va dai 10 ai 20 punti in meno rispetto le precedenti, vorrà pur dire qualcosa.......
RispondiEliminaOramai, Renzi è così preso da sé stesso che direbbe che il Sole sorge ad ovest.
RispondiEliminaE Cosenza la escludi? Occhiuto ha stracciato tutto e tutti con il 59%, mentre Guccione del PD ha avuto appena il 19%. Unica città capoluogo di provincia con un sindaco vincente al primo turno.
RispondiEliminaE Cosenza la escludi? Occhiuto ha stracciato tutto e tutti con il 59%, mentre Guccione del PD ha avuto appena il 19%. Unica città capoluogo di provincia con un sindaco vincente al primo turno.
RispondiEliminaBravo!
RispondiEliminaOttima intuizione!
Riguardo a Cosenza farò un discorso a parte perché lì la situazione è particolare.