vi invito a leggere l'articolo scritto da Maurizio Tortorella su "Panorama" che è intitolato "E si fanno beffe del nostro buonismo".
La ministra delle Riforme Maria Elena Boschi dice che "il numero degli immigrati nel nostro Paese nel 2015 è calato di 20.000 unità".
Forse, la ministra intende dire che rispetto ai 170.000 ingressi del 2014, l'anno scorso sono venuti meno immigrati ma si tratta di un calo irrisorio.
L'anno scorso sono venuti qui in Italia ben 153.607 persone in più.
I dati sono delle Nazioni Unite.
Costoro in parte sono usciti e in parte si sono aggiunti ai ai 5,8 milioni di stranieri già residenti.
Ora, si parla di abolire il reato di clandestinità ma gli immigrati clandestini sono 420.000.
L'operazione di raccolta delle impronte (voluta dall'Unione Europea) viene sistematicamente elusa.
Le procedure farraginose frenano le espulsioni.
Il governo che fa di fronte a ciò?
Il governo rende legali pratiche vergognose come quella di urinare e defecare per strada.
Così, gli immigrati clandestini possono delinquere...e riderci in faccia!
Questo è assurdo.
Cordiali saluti.
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