Cari amici ed amiche,
sul blog "Ribellione Nazionale", ho scritto un articolo dedicato al rompiscatole di nome Dario, il quale è intitolato "Caro Dario, tanghero iracondo, lascia stare la Shoah".
L'articolo ha ricevuto tanti commenti, anche da dei miei amici.
Uno di questi mi è piaciuto particolarmente e lo riporto qui su:
"Tanghero? Iracondo? Amico mio se lo apostrofi così lo costringi per capire quello che gli vuoi dire a stare su google per giorni, visto il suo livello culturale!
La verità Antonio è che tu sei un signore, una persona buona, un ragazzo per bene che rispetta tutti, a cominciare da chi non se lo merita affatto. E lui se ne approfitta. Tu gli dai qualcosa che nessuno gli ha mai dato, nemmeno sua madre. Gli dai ascolto, credito, credibilità!
Io piuttosto proverei a fare un altro cambio di parola (mi sembra la settimana enigmistica :P), proverei a cambiare la parola DARIO con "IL COGLIONE" e vorrei vedere che effetto fa.
Allora lui sostiene la perfetta intercambiabilità della parola "ebreo" e "musulmano" giusto?
Facciamo una prova.
Gli 'ebrei' intorno al 700 d.c. a ridosso della morte del loro paranoico psicopatico profeta di riferimento iniziano a diffondere l''ebraismo' con la spada e con il sangue. Uccidono milioni di persone, altri ne fanno schiavi, stuprano le donne. Arrivano a sottomettere l'Africa occidentale e settentrionale, l'India e arrivano fino all'Indonesia. Sempre con il sangue e seminando morte e distruzione occupano la Sicilia, il meridione d'Italia, la Spagna ed arrivano alle porte di Parigi. Fanno cadere Bisanzio, assediano Vienna, devastano i balcani creando i presupposti per odio etnico secolare.
Poi in epoca recente, ma qui rischiamo la confusione, gli 'ebrei' tra virgolette prendono di mira un popolo che ha la sola colpa di voler tornare a casa sua (sarebbero gli ebrei, quelli veri però). E grazie ad un loro capo, il mufti di Gerusalemme, decidono di impedire il loro ritorno ed il rischio che un millesimo del loro millenario dominio vada perso, un pezzo di terra a cui nemmeno facevano caso, torni ad essere la loro casa storica e naturale. Automaticamente si inventano che in quel pezzo di terra c'è sempre stato un presidio di "ebrei", e li chiamano palestinesi riesumando il termine sostitutivo con il quale Roma designò per la "damnatio memoriae" le terre di Israele, dopo che tenne impegnata Roma per ben tre lunghe guerre. Da quel momento, era il 1930 circa, il Mufti ha come obiettivo quello di cercare un sicario per gli ebrei (quelli veri) e trova alla fine appoggio nell'antisemita capo del nazismo germanico, Adolf Hitler, al quale chiede insistentemente che gli ebrei (quelli veri) vadano tutti sterminati di fatto ideando, ispirando, fomentando la Shoah ed al tempo stesso creando i presupposti per impedire il ritorno a casa degli ebrei (quelli veri) dicendo che non possono perché la loro casa si è "improvvisamente occupata".
Non paghi di questo, gli "ebrei" tra virgolette che hanno assistito al salvataggio degli ebrei (quelli veri) da parte degli Alleati, decidono di promuovere un attacco sistematico, unito contro Israele, fallendo.
Non ancora paghi di questo, gli "ebrei" tra virgolette, creano ovunque nel mondo organizzazioni terroristiche contro Israele, e l'Occidente. Che seminano ancora una volta morte e distruzione.
Nel frattempo, gli "ebrei" hanno continuato nei loro domini a seminare il terrore, e la Persia diventa stato totalmente "ebraico" guidato da una teocrazia sanguinaria, sono gli anni '70.
Successivamente gli "ebrei" iniziano una serie di attentati negli Stati Uniti, il più terribile dei quali è il crollo delle torri gemelle, con quasi 3000 morti. E poi continuano a seminare il terrore nel mondo.
Ancora più recentemente, gli "ebrei" hanno insediato uno "stato ebraico" tra Siria ed Iraq dove impongono la loro legge sanguinaria, e lo stesso hanno fatto in Libia, Somalia, Nigeria.
E molto altro ancora.
Be accidenti il coglione, ops pardon Dario ha ragione, le parole ebreo e musulmano sono perfettamente intercambiabili".
E' un commento decisamente tranchant che risponde al soggetto problematico (Dario) che tanto mi accusa di nazismo.
Ringrazio l'amico del commento.
Secondo me, il soggetto problematico dovrebbe studiare.
Cordiali saluti.
Tu che dici a me di studiare? Ma allora ti doverti a fare i colmi Ahahh.
RispondiEliminaFai parte di un blog estremista come pochi (ribellione) su cui addirittura è scritto che era giusto che i neri del Sudafrica subissero la normativa di apartheid, dato che volevano prendersi gli spazi dei bianchi (tra l'altro a casa loro ossia l'africa!).
E in Sudafrica che vigeva? Una normativa molto simile a quella nazista negli anni 30.
Ti confermi dunque da solo e non c'è bisogno che te lo ridica cosa sei.
La tua fortuna è che fai parte di una sparuta minoranza che è avversata nella stessa destra e nello stesso mondo cattolico (ascoltare il tuo capo vestito di bianco per credere!), altrimenti, in quanto soggetto eversivo ed estremista, saresti già atteso dalle patrie galere. Sei un delinquente potenziale dunque
Ma meglio così: meno ne siete e meglio va per tutti!
Ps preparati alle unioni civili e comincia a rosicare: la tua epoca è finita nel cesso, you LOSE!
Pps a quel facinoroso che mi scritto ho già risposto...ed è stato già fortunato ad aver goduto del mio tempo.
Ciao naziskin!!!! Giusta l'apartheid vero? NAZISTA.
E poi quello sarebbe un commento tranchant? Ahaha certo che i tuoi criteri di misurazione culturale sono davvero rasoterra.
RispondiEliminaTorna a scuola ignorante, non hai nemmeno la laurea: non hai dunque nessuna specializzazione. Sai in pratica tutto e niente....
Le lauree si possono anche avere in altri modi.
RispondiEliminaConosco persone che sono laureate ma che non sanno neppure quanto fa 2+2.
Di sicuro, non avranno ottenuto la laurea studiando.
Il mio oculista mi stava quasi per rovinare un occhio.
Meno male che era un laureato.
Appunto, se sono ciucci alcuni laureati figuriamoci tu.
RispondiEliminaUno di quelli sei tu!
RispondiEliminaAnzi, non ti do dell'asino per rispetto verso gli asini.
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