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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 17 aprile 2015

Processo Mediaset, adesso la Corte di Cassazione si rimangia la sentenza?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Mediaset, la Cassazione smentisce la condanna di Berlusconi".

In un caso analogo a quello del presidente Berlusconi, la suprema corte (la Corte di Cassazione) sostiene che non si può condannare un contribuente solo in base alla presunzione di colpevolezza.
In pratica, la sentenza del processo Mediaset che è stata emessa dai giudici della Corte di Cassazione il agosto 2013, il presidente Berlusconi "fu l'artefice di una frode fiscale ai danni dell'erario e per questo fu costretto non solo a lasciare il suo seggio da senatore, ma anche a risarcire l'Agenzia delle Entrate".
Il 20 maggio 2014, per un caso analogo, i giudici hanno sostenuto che non si poteva condannare una persona sulla base di una presunta colpevolezza.
A questo punto si è creato un problema a livello giuridico.
Una sentenza è stata di condanna e l'altra di assoluzione ma tra i due casi non ci sono state differenze.
A questo punto il problema esiste.
Cordiali saluti.

10 commenti:

  1. Per chi mastica un minimo di diritto sa che ciò è all'ordine del giorno, non a caso esistono gli orientamenti giudiziali e non a caso esistono le sezioni unite che di solito derimono gli orientamenti contrastanti. Fermo restando le sentenze già emesse (così prevede la legge).
    Ma il giornale, proprio per la sua parzialità e sfruttando l'ignoranza giudica media ne parla come chissà cosa fosse successo. Sa com'è, esistono migliaia di giudici e sperare che tutti interpretano le leggi controverse allo stesso modo è da manicomio.
    Questo sistema non piace? Lo cambi il parlamento.

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  2. Per ogni sentenza ce ne sono mille che affermano il contrario. È semplicmente il sistema continentale del civil Law, che in ciò differisce dal common Law. Solo che poi in qiesy'ultimo i giudici stessi creano diritto a scapito del parlamento. Insomma, il sistema perfetto non esiste, ma sia in un caso che nell'altro la colpa non è certo dei giudici.

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  3. Chissà perché l'"imperfezione" ha colpito il presidente Berlusconi?
    Ma che caso...

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  4. non è imperfezione, allora non mi sono spiegato bene. Ci saranno altre centinaia di sentenze conformi alla sentenza berlusconi, ma il giornale,siccome è parziale e siccome sfrutta l'ignoranza giuridica media, le riporta solo quelle contrastanti con la sentenza succitata. E le fa credere così che si tratta di una 'strana imperfezione', appunto!
    Ecco perché le dicevo di liberarsi da tali 'giornali': fanno politica e raccontano volutamente balle. Il giornale è come l'unità.

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  5. Bla bla bla.
    Non vuole ammettere che c'è un problema.

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  6. Chi dice che non sia il contrario di quello che dice lei?

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  7. Lei contesta una sentenza, ma io devo dimostrare che è giusta. Ahaha lei è semplicmente un genio. Braccia sottratte all'agricoltura.

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  8. Riguardo alle braccia rubate all'agricoltura, potrei essere cattivo nel rispondere.
    L'agricoltura è un lavoro come qualsiasi altro.
    Per lei questa sentenza è giusta solo perché è contro il presidente Berlusconi.

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  9. Si legga le carte provi lei che la sentenza è politica ebete! Mica devo farlo io? Porco dio che stupido, ma come si fa?!

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.