leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Mentre gli immigrati muoiono la farsa del vertice straordinario".
Nelle acque del Canale di Sicilia sono morti circa 700 immigrati clandestini e a tempo di record il premier Matteo Renzi riesce a ribaltare i propri programmi, organizzare vertici straordinari e indire conferenze stampa per fare il punto e dettare la linea ai media. Peccato che la tempestività, molto spesso, non coincida con la risoluzione del problema. Così, mentre l'Italia e l'Unione europea assistono inermi alla più grande ecatombe di immigrati nel Mediterraneo, il vertice straordinario organizzato dal premier non riesce a tirare fuori una sola soluzione seria e concreta: allontana la possibilità del blocco navale internazionale, ribadisce che bisogna aiutare gli extracomunitari a casa loro (cosa che non fa, visto che gli immigrati clandestini vengono qui) e chiede a Bruxelles di convocare quanto prima un Consiglio europeo. Il resto sono solo parole.
Per impedire il ripetersi di queste tragedie si deve fare una cosa sola: fermare l'immigrazione clandestina.
Vogliamo aiutare i poveretti?
Aiutiamoli a casa loro ed impediamo loro di partire per l'Italia.
L'immigrazione clandestina va fermata.
Gli scafisti sono parte di associazioni criminali.
Facendo venire qui da noi gli immigrati clandestini favoriamo questo crimine, oltre al terrorismo.
Renzi parla ma non fa nulla.
Cordiali saluti.
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