leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Il Jobs Act degli sprechi: il governo assume centoventi esperti di "coesione territoriale"".
Per spendere meglio i fondi Unione Europea ci vogliono altri centoventi dipendenti pubblici, "esperti di politiche di coesione" da assumere a Palazzo Chigi e "nei ministeri impegnati nella gestione dei fondi strutturali Unione Europea".
Così, il governo del premier Matteo Renzi ha dato il via al concorso per nuovi funzionari. Il suo costo sarà di 5,5 milioni di Euro l'anno in stipendi.
Anziché tagliare i burocrati (che per noi sono un costo) il governo del premier ne aggiunge altri.
Siamo alle solite: Renzi dice una cosa e ne fa una completamente diversa.
In questo senso, Renzi sta dando il meglio di sé.
Ovviamente, sono ironico.
E noi paghiamo!
Infatti, con le nostre tasse si pagano i burocrati, oltre agli immigrati clandestini.
Cordiali saluti.
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