sul libro intitolato "Europa Misteriosa" (della "Reader's Digest") ho trovato questo scritto di Papa Innocenzo III (1161-1216) che si rivolse al visitatore dell'Ordine del Tempio, l'ordine dei Cavalieri Templari:
"I delitti dei tuoi fratelli ci addolorano profondamente per lo scandalo che provocano nella Chiesa. I Cavalieri del Tempio praticano le dottrine del demonio; il loro abito è l'ipocrisia".
Sullo stesso libro ho trovato anche le parole di Papa Clemente IV (tra il 1190 ed il 1200-1268) che nel 1265 si pronunciò contro il succitato ordine in questo modo:
"Che i Templari si guardino dall'abusare della mia pazienza, affinché la Chiesa non sia costretta a esaminare più da vicino un certo state di cose reprensibile, sopportato fino ad oggi con troppa indulgenza, perché allora non vi sarebbe stata più remissione".
Ora, un'accusa che portò allo scioglimento dell'Ordine del Tempio nel 1312 fu quella di eresia.
Che nell'ordine ci fossero state forme di malcostume fu vero ma questo malcostume non fu solo tra i cavalieri ma anche tra la gente.
Quanto all'eresia, fu vero che ci furono Templari che furono prima dei catari.
Questi catari si fecero cattolici ma alcuni di loro mantennero segretamente le loro convinzioni antiche.
In questo senso ci fu l'eresia ma non fu una cosa endemica dell'ordine ma fu dei singoli, esattamente come nel resto della società.
Cordiali saluti.
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