Ban Ki Moon, segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite |
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Genocidio degli armeni, anche l'Onu scarica il Papa".
La realpolitik fa dire alle Nazioni Unite che in Turchia non ci fu genocidio. Il massacro degli armeni nel 1915 fu "un crimine atroce", ammette portavoce di Ban Ki-Moon Stephane Dujarric, il quale ha minimizzato l'accaduto.
Perché si fa fatica ad ammettere che in Turchia ci fu un genocidio degli Armeni?
Perché il governo italiano ha paura di riconoscere il genocidio degli Armeni?
Perché l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha paura di riconoscere il genocidio degli Armeni?
Perché si ha paura di criticare una Paese islamico?
Ora, il massacro degli Armeni che avvenne nel 1915 fu un genocidio, esattamente come lo fu la Shoah.
Inoltre, oggi non si vuole ammettere che è in corso una persecuzione senza precedenti contro i cristiani.
Se poi aggiungiamo il fatto che oggi ci sia anche una politica contro Israele il quadro è completo.
L'atteggiamento politicamente corretto porterà alla rovina.
Io sto con Papa Francesco nel difendere l'approccio della franchezza.
Cordiali saluti.
Ma insomma questa realpolitik è positiva o biasimevole??? Ahaha
RispondiEliminaNon è realpolitik. E' una politica stupida.
RispondiEliminala realpolitik è spesso infame e questo ne è un esempio. O la accetta o la si condanna: io la condanno, lei invece va a corrente alternata.
RispondiEliminaL'Onu non condanna perché conviene tenersi Buona la Turchia che è un paese allineato e importante per l'occidente: tutto qui! Non è politica stupida, è politica infame: è realpolitik, appunto!
La Turchia con l'Europa non c'entra niente.
RispondiEliminaQuesta non è realpolitik.
Nella realpolitik si cerca il bene.
Qui non c'è niente di buono.
Il genocidio armeno ci fu come ci fu la Shoah.
1- la turchia è un paese chiave, per la sua posizione, nella lotta al terrorismo islamico. Ecco la realpolitik! 2- il bene della realpoltiik coi sauditi quale sarebbe?
RispondiEliminaLa Turchia non è più un Paese laico.
RispondiEliminaLa storia del genocidio armeno lo dimostra.
Riguardo all'Arabia Saudita, con che cosa va la sua macchina?
1-la turchia non è più un paese laico ma resta la turchia, un paese strategicamente fondamentale quanto l'Arabia saudita!
RispondiEliminaDunque questa realpolitik o l'accetta o la condanna, non è che va a corrente alternata! Ecco a cosa volevo arrivare! Dunque se tace sull'Arabia allora deve chiudere il becco pure sul genocidio armeno e quindi tenersi il silenzio dell'Onu perché stavolta conviene all'Onu e non a lei.
Io parlo del genocidio armeno come e quanto mi pare!
RispondiEliminaFu un crimine come la Shoah!
Se non le va bene quello che scrivo non è un problema mio.
Il blog è mio e faccio quello che mi pare...fino a dove la legge lo consente.
Il genocidio armeno fu un crimine, ma non può lagnarsi del silenzio Onu, quella è realpolitik! La stessa realpokitik che lei giustifica per l'alleanza coi sauditi e per l'assassinio di allende!
RispondiEliminaDunque lei è libero di parlare quanto vuole, ma io sono libero di farle notare la sua disarmante incoerenza e la sua anticattolica ferocia nel condividere (ovviamente a seconda delle convenienze politiche) i più squallidi e disumani atti violenti che popolano la storia umana.
Le fosse convenuto politicamente, lei avrebbe riassunto il genocidio armeno con un'unica parola: realpolitik!
A proposito, lei che tanto ama gli americani: che ne pensa di una giornata della memoria per il genocidio dei pellerossa? Scommettiamo che esso non è mai esistito o che è inutile ricordarlo?
Voi della sinistra siete "islamicamente corretti".
RispondiEliminaChissà perché quando si tocca la storia del genocidio armeno voi ve ne uscite con queste frasi?
Riguardo all'Arabia Saudita, facciamo così: lei non usi più l'automobile e vada in bicicletta.
Non mi ha risposto: sarebbe d'accordo su una giornata della memoria per il genocidio dei pellerossa?
RispondiEliminaSull'Arabia saudita lei ha parlato di petrolio e dunque di realpolitik. Ma lei ha detto che è comunque sempre necessario stare dalla parte della civilta: mi spiega dove sta la civiltà a stare coi sauditi?
Le auto vanno a petrolio, la plastica si fa con il petrolio e l'energia elettrica si fa in parte con il petrolio, tenendo conto del fatto che a voi della sinistra non piaccia l'energia nucleare.
RispondiEliminaLascio a lei la conclusione.
La giornata della memoria dei pellirossa si può anche fare.