Cari amici ed amiche,
l'amico e socio Morris Sonnino ha scritto questo pensiero su Facebook:
"Molti Ebrei italiani, sono rimasti stupiti dalla decisione del Presidente della Comunità Ebraica di Roma, di non voler mandare una delegazione per partecipare alla manifestazione per il giorno della liberazione, il prossimo 25 Aprile. Questo perché, l'anno scorso, gli esponenti e i rappresentanti della comunità ebraica , furono bersaglio, di insulti e lancio di oggetti, da parte dei centri sociali comunisti, e tutte le organizzazioni pro Palestina, che vi parteciparono. Eh già. Cari benpensanti EBREI italiani, continuate a pensare che chi odia gli ebrei, sta sempre e solo a destra. Idioti.".
Com'è noto, il Presidente della Comunità Ebraica di Roma, il dottor Riccardo Pacifici, ha detto che non manderà nessuna delegazione alla manifestazione del 25 aprile, per i motivi enunciati da Morris.
Io sono d'accordo con il dottor Pacifici.
Infatti, questi comunisti pro-Palestina sono quelli che accusano Israele di nazismo.
Ora, voglio ricordare che Israele fu fondato da gente che scappava dagli orrori del nazismo.
Inoltre, ricordo che la delegazione della Comunità Ebraica di Roma è stata presa di mira con lanci di oggetti.
Sono d'accordo con Morris nel dire che non è vero che chi odia gli ebrei sia di destra.
In primo luogo, ideologie come un certo fascismo ed il nazismo non sono di destra.
Esse hanno elementi del socialismo.
In secondo luogo, chi odia Israele è antisemita.
Infatti, in tanti posti ci sono soprusi ma non si manifesta mentre si manifesta quando Israele si difende dai terroristi.
A voi la conclusione.
Cordiali saluti.
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