Lega Nord, cosa vuoi fare da grande?

Cari amici ed amiche,

leggete il mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" e che è intitolato "Ricostruire il centrodestra, da Berlusconi a Salvini a Merlo".
Nell'articolo, io ho scritto che la Lega Nord oggi non punta solo al consenso del nord ma punta a ricevere consensi in tutta Italia. Quindi, si dovrà fare un nuovo patto con la Lega, basandosi su questioni importanti, come il rapporto con l'Unione Europea e si dovrà fare capire a Matteo Salvini (nella foto)  che se non si alleasse il Carroccio potrebbe prendere tanti voti ma resterebbe all'opposizione.
Ora, da movimento protestatario del nord dell'Italia, la Lega Nord si è trasformata in un partito a vocazione nazionale (pur restando federalista ed autonomista), toccando temi che sono di tutti, tanto della gente del nord tanto di quella del sud.
Pensiamo (ad esempio) all'Euro.
I problemi con questo Euro riguardano il nord ed il sud.
Pensiamo (sempre ad esempio) anche alla questione dell'immigrazione clandestina.
Essa riguarda tanto il nord quanto il sud.
A questo punto, ci sarebbe da domandarsi cosa vorrà fare la Lega Nord.
Ora, la Lega Nord dovrà allearsi con qualcuno, se vorrà vincere le elezioni.
Se non si alleasse con nessuno, la Lega Nord potrebbe prendere anche il 30% dei consensi ma dall'altra parte ci sarebbe il Partito Democratico che (pur essendo minoritario nel Paese ha un grosso zoccolo duro) potrebbe arrivare al 40% e di conseguenza essa (la Lega Nord) finirebbe all'opposizione.
La Lega Nord deve allearsi con qualcuno.
Se essa si alleasse con partiti come Forza Nuova e Casa Pound, la Lega Nord non andrebbe mai al governo.
Infatti, partiti come Casa Pound e Forza Nuova non hanno un grosso bacino elettorale e le loro idee non piacerebbero neppure a molti leghisti.
Basti pensare alle idee antisemite di Casa Pound e Forza Nuova.
Se vuole vincere, la Lega Nord deve allearsi con partiti come Forza Italia, Fratelli d'Italia ed il Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE) di Ricardo Merlo.
Servirà un accordo nuovo, un accordo che sia di compromesso tra quelle forze politiche.
Cordiali saluti.