Israele e la ricerca scientifica

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo "KKL Italia Onlus" che è intitolato "Pillole da Israele – Maggio bis 2014".
In Israele, la ricerca scientifica va avanti.
Nell'Università di Tel Aviv, la professoressa Ilana Gozes ed il suo team hanno scoperto una proteina che è preposta alla protezione delle cellule cerebrali.
In pratica, questa proteina impedisce il deterioramento delle cellule cerebrali e la conseguente perdita delle funzioni cognitive.
In pratica, potrebbe essere stato trovato il modo per combattere il morbo di Alzheimer.
In base ai miei studi, questa proteina potrebbe essere prodotta ricercando la catena di amminoacidi che la compongono e per ricavare il filamento di RNA da cui è stato codificato e (tramite la trascriptasi inversa) si potrebbe ricavare il filamento di DNA che verrebbe messo in un batterio coltivato.
Questo batterio inizierebbe a produrre quella proteina.
In Israele si sta sperimentando anche Vaxil.
La sperimentazione sta avvenendo presso la Hadassah University Medical Center di Gerusalemme.
Il Vaxil è un vaccino capace di contrastare varie forme di tumore.
Esso favorisce la formazione di linfociti T citotossici, i quali sono quelli preposti alla distruzione delle cellule tumorali.
Questi linfociti riconosco le cellule tumorali attraverso una molecola marker, la molecola  MUC1, che si trova sulle cellule tumorali.
In Israele si fanno passi da gigante.
Chi ne vuole il boicottaggio vuole privare l'umanità di cose molto importanti.
Cordiali saluti.