l'onorevole Lara Comi (europarlamentare di Forza Italia) si schiera con i risicoltori italiani.
Uno dei motivi per cui l'ho sostenuta (e tuttora la sostengo) sta proprio nel fatto che ella abbia mostrato grande attenzione per il prodotto made in Italy.
Per l'onorevole Comi il fatto che ci sia un libero mercato (che di per sé è una buona cosa) non deve fare sì che siano soffocate le nostre aziende.
Oggi, qui in Italia viene importato sempre più riso dai Paesi asiatici.
Qui in Italia, però, si coltivano varietà importanti, come l'arborio (coltivato in Piemonte e nell'ovest della Lombardia), il riso "Vialone nano mantovano" e quello veronese.
Le importazioni di riso dall'Asia stanno danneggiando i nostri risicoltori.
Io abito a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, una zona in cui si coltiva il riso "Vialone nano mantovano".
Ora, dall'inizio della crisi ad oggi, parecchie aziende che trattano il riso hanno avuto parecchie difficoltà.
Molte di loro hanno chiuso.
Questo determina la perdita di posti di lavoro, oltre che di un patrimonio qual è il riso nostrano.
Sono con l'onorevole Comi.
Cordiali saluti.
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