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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 26 luglio 2014

Cipro aspetta ancora l'accordo

Cari amici ed amiche,

l'amico Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione un articolo del sito "Limes" che è intitolato "Cipro aspetta un accordo con la Turchia, 40 anni dopo l’invasione".
Ringrazio Angelo.
Il 20 luglio 1974, Cipro fu invasa dai Turchi e divisa in due.
Ancora oggi c'è questa divisione.
La parte nord, turco-cipriota, è una repubblica riconosciuta solo dalla Turchia e quella sud, greco-cipriota,  è uno Stato riconosciuto dall'ONU.
Ora, la Repubblica di Cipro nord è sempre più nel degrado.
I greci che erano lì presenti furono costretti a lasciare tutto nel 1974.
Oggi, i quartieri greco-ciprioti di Famagosta e di altre città del nord sono veri e propri quartieri fantasma.
Le chiese ed i monasteri vengono trasformati in moschee, stalle, depositi, musei, bar o alberghi.
Evidentemente, c'è la distruzione della cristianità in quel pezzo di isola.
Eppure, tutti tacciono, nonostante ci sia stata una vera occupazione da parte di un Paese straniero.
Al contrario, contro Israele (che non ha occupato nulla) viene detto di tutto e di più.
Purtroppo, non c'è una pacificazione.
Tra Cipro Nord e la Repubblica di Cipro le divisioni restano e Nicosia è ancora divisa in due da un muro.
Speriamo in tempi migliori.
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.