Sant'Ignazio di Loyola (1491-1556) |
contro la Compagnia di Gesù (o Gesuiti) c'è sempre stato un certo pregiudizio.
Verso l'ordine fondato da Sant'Ignazio di Loyola (che oggi è festeggiato) c'è sempre stato un pregiudizio.
Questo pregiudizio è figlio di una cultura anticattolica.
Basti pensare ai gesuiti uccisi nei Paesi protestanti (come nel caso di Sant'Edmondo Campion, in Inghilterra) ma anche a quello che accadde nel XVIII secolo, quando nei regni cattolici si affermò il "dispotismo illuminato" .
I Gesuiti vennero cacciati perché ritenuti troppo vicini al Papa e per questo fautori di un potere che avrebbe leso la maestà dei sovrani e dei loro governi.
Basti pensare a quello che fece il Marchese di Pombal (1699-1782) in Portogallo, che operò come Primo Ministro durante il regno di re Giuseppe I tra il 1750 ed il 1777.
Inoltre, i Gesuiti ebbero contro anche alcune correnti della Chiesa, come il giansenismo.
I giansenisti credevano nella predestinazioni e volevano limitare l'autorità del Papa, poiché ritenevano che il popolo fosse depositario dell'infallibilità.
Altre correnti furono il giuseppinismo nell'Austria ed il gallicanesimo in Francia.
Queste teorizzavano i poteri dei sovrani secolari sulla religione.
A seguito delle pressioni dei sovrani, Papa Clemente XIV soppresse l'ordine il 21 luglio 1773, con il breve "Dominus ac Redemptor".
La Compagnia di Gesù fu poi ripristinata da Papa Pio VII il 30 luglio 1814.
Ora, ancora oggi verso i Gesuiti ci sono pregiudizi.
Per esempio si dice che essi siano legati al famigerato Gruppo Bilderberg.
In realtà, tutti questi pregiudizi sono figli della cultura anticattolica che c'è nei giorni nostri.
Cordiali saluti.
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