Sulla pagina di Facebook del "Minzolini Fan Club" è comparso questo articolo:
"L’EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IMPOSTO DALLA UNIONE EUROPEA SI VANTA DI AVER IMPEDITO A BERLUSCONI DI VINCERE LE ELEZIONI
Come dice il proverbio, di se e di ma sono piene le fosse ma l’ex premier Monti se ne serve per vantare i benefici che la sua presenza avrebbe portato all’Italia
Primo “se”: “Se Renzi avesse vinto le primarie di un anno fa contro Bersani, non so se mi sarei presentato alle elezioni. Le riforme avviate dal mio governo avrebbero avuto meno ostacoli da sinistra. Ma il rischio di populismo e di deriva antieuropea, soprattutto da destra, sarebbe rimasto”. Ma aggiunge: “Non mi sono pentito di essere salito in politica”.
“Mi sono presentato alle elezioni per evitare all’Italia una pericolosa deriva e credo di esserci riuscito. Ci siamo presentati dopo un governo, e con un’agenda, che sembravano fatti apposta per non ottenere neanche un voto. Invece ne abbiamo avuti tre milioni” sembra da questa parole che sia contento degli scarsi risultati ottenuti da Scelta Civica.
E qui vibra il fendente contro Silvio Berlusconi “come dimostrano le analisi dei flussi elettorali, sono stati in gran parte voti sottratti al centro destra. Senza di noi Berlusconi, che comunque ha fatto uno straordinario recupero, avrebbe vinto nettamente le elezioni. Oggi siederebbe al Quirinale e uno dei suoi a Palazzo Chigi o viceversa. Se il centro-destra, tornato al governo, avesse ‘mantenuto’ anche solo la metà delle promesse elettorali, l’Italia, guidata da un governo sostanzialmente populista, si troverebbe nuovamente ai margini dell’Europa”.".
Questo lo avevamo capito tutti!
Era chiaro che Mario Monti si fosse presentato alle elezioni per non fare vincere il centrodestra del presidente Berlusconi ed è chiaro che oggi il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non voglia concedere le elezioni ora, perché sa che quel centrodestra vincerebbe ancora.
La maggioranza del popolo italiano non è di sinistra.
L'unico modo che la sinistra ha per vincere e fare in modo che il centrodestra si divida.
Monti ha fatto esattamente questo.
I vari Mario Mauro, Giuliano Cazzola e Gabriele Albertini, che oggi fanno parte di Scelta Civica, provengono dal centrodestra, come provengono dal centrodestra Benedetto Della Vedova e Aldo Di Biagio.
Inoltre, ricordo che nella scorsa legislatura il gruppo dell'allora Popolo della Libertà che faceva riferimento ad Angelino Alfano era vicino a Mario Monti, che già da allora puntava a spaccare il centrodestra.
Monti fa bene alla sinistra.
Anzi, Monti è uno strumento di questa sinistra che attua il piano de "divide et impera".
Se, quando ci fu la crisi del governo del presidente Berlusconi, non ci fosse stato il suo governo e se ci fossero state le elezioni, il centrodestra avrebbe vinto di nuovo.
In pratica, c'è una certa politica che va contro il popolo e che difende degli interessi che non sono dell'Italia ma di altri.
Mi riferisco alla Germania.
Monti fa parte di questa politica.
Cordiali saluti.
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