Cari amici ed amiche.
Faccio mie le parole scritte dall'amico Vittorio Leo su Facebook e che recitano:
"Credo che nel PDL nazionale e locale si debba fare una seria riflessione dopo le batoste elettorali prese in quasi tutto il paese. Anzitutto viene sconfessata la linea di Alfano e dei massimi dirigenti del partito di sostegno incondizionato al governo Monti fino alla naturale scadenza della legislatura. Del resto un governo che adotta le peggiori misure stataliste-recessive e che si sottomette alle scellerate politiche europee non può che essere valutato negativamente dall’elettorato moderato (che in maggioranza non si è nemmeno recato alle urne). A livello locale si paga la mancanza di partecipazione (un partito in mano a pochi notabili,dove chi merita non viene tenuto in considerazione) e la carenza di strutture dove organizzare una incisiva attività politica. Qualche nota positiva a margine: A parte il caso Lecce, dove il centrodestra vince grazie ad un’ottima dirigenza locale,è motivo di riflessione il “laboratorio veronese” di Flavio Tosi:un modello politico vincente in cui l’istituzione viene intesa come servizio. Ripartire dal basso, da persone appassionate di politica e di alto senso civico:è la chiave per rilanciare il centrodestra.".
Io sono d'accordo al 100% con quello che Vittorio ha scritto.
Il Popolo della Libertà è andato bene nel Lazio, in Campania, in Calabria e in Sicilia, ad eccezione della città di Palermo.
Per il resto è stato un disastro.
A Genova, il candidato del PdL è stato superato da quello del Movimento 5 Stelle e dal candidato del Terzo Polo.
Quest'ultimo andrà al ballottaggio con Marco Doria.
A Parma, il ballottaggio sarà tra il candidato di centro sinistra e quello del Movimento 5 Stelle.
A Verona, ha vinto il sindaco Flavio Tosi ma il Popolo della Libertà è stato molto deludente.
Qui, nella Provinci di Mantova, si è votato in otto Comuni, Castiglione delle Stiviere, Goito, Castellucchio, Gazzuolo, Pomponesco, San Giovanni del Dosso, Sermide e Moglia.
In sette di questi Comuni hanno visto liste civiche di centro sinistra e in uno, Castiglione delle Stiviere, vi sarà il ballottaggio. In questo ballottaggio vi saranno il candidato di centro sinistra e quello di una lista civica in cui non c'è il Popolo della Libertà.
Qui a Roncoferraro, non si è votato ma il partito è destrutturato e rischia di non avere una lista né un programma da portare alle elezioni del 2014.
A L'Aquila, il candidato del Popolo della Libertà ha ottenuto un deludente 8,46%.
A Palermo, vi sarà un ballottaggio tra Leoluca Orlando ed il candidato di centro sinistra Fabrizio Ferrandelli, mentre il candidato del PdL, Massimo Costa, non ha fatto una bella figura.
I numeri sono impietosi.
Di sicuro, il Popolo della Libertà sta pagando l'appoggio al governo Monti.
Il PdL è un partito che ha fatto della sussidiarietà, della riduzione delle tasse e dell'anti-statalismo dei capisaldi della sua linea politica e oggi si trova a dovere sostenere un governo statalista, assistenzialista e favorevole solo ad aumentare le tasse.
Inoltre, il partito deve tornare a parlare con la gente.
Non è possibile, ad esempio, che qui a Roncoferraro (come nel resto dei Comuni mantovani) non si faccia ancora il congresso della sezione locale, per nominare i coordinatori!
Il voto che c'è stato è un segnale forte e che deve essere ascoltato.
Di certo, lo stesso discorso vale anche per il Partito Democratico e per tutto il resto del mondo politico.
Noi rischiamo delle svolte verso gli estremismi.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Il pdl paga principalmente i tanti anni di governo inadeguati.
RispondiEliminanon è che il pdl sta pagando la disastrosa (guarda il disastro in cui ci troviamo!) politica berlusconiana e di chi l'ha acriticamente appoggiato pur di sedere sulle poltrone che contano?????mah......monti, monti....non è mica solo il pdl che l'appoggia?!??!?eppure un disastro elettorale di tali proporzioni solo lui l'ha avuto!
RispondiEliminabugie, ottimismo che rasentava la follia, crisi che intanto avanzava sempre meno silenziosamente, debito pubblico che aumentava insieme alle tasse e alla povertà, puttane nei consigli regionali ecc....non è che i cittadini hanno mandato il pdl a quel paese?!??!?!
saluti.
Il PdL sta pagando l'appoggio al governo Monti, un governo che sta facendo il contrario di quello che il PdL gli aveva chiesto, e la disorganizzazione interna a livello locale.
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