Nella foto che ho riportato qui sopra (e che è stata scattata dall'amico Alessandro) vengono messi in mostra i danni causati dal terremoto alla chiesa parrocchiale di Moglia, in Provincia di Mantova.
Ci sono macerie che sono cadute da questo edificio dedicato al culto.
Ci sono anche dei marmi rotti.
Sono solidale con il parroco don Alberto Ferrari (che conosco e stimo, essendo stato parroco qui a Roncoferraro) e con tutta la popolazione di Moglia.
Io mi auguro che chi di dovere faccia qualcosa per aiutare tutte le comunità che sono state danneggiate dal sisma.
Cordiali saluti.
Ancora non han rimosso le macerie dinanzi alla chiesa per rischio di nuove scosse e poichè la facciata della parrocchiale di Moglia è in equilibrio precario...
RispondiEliminaTi ringrazio della foto!
RispondiEliminaDebbo dire che la cosa sia davvero seria.
Tra l'altro, sono previsti anche dei temporali e questo potrebbe peggiorare le cose.
Cordiali saluti.
Un grande in bocca al lupo e un grosso abbraccio virtuale a tutti gli abitanti di Moglia da Firenze.
RispondiEliminaPutroppo la facciata è crollata con la nuova scossa di stamattina, un disastro...
RispondiEliminaLei è di Moglia?
RispondiEliminaSe lei è di Moglia, mi saluti don Alberto.
Io sono un suo ex parrocchiano dio Roncoferraro.
Sono vicino a lui come alla sua comunità.
La ringrazio.
RispondiEliminaQui si continua a tremare.
Ma Moglia di Sermide? io non capisco, potete specificare quale Moglia? Grazie
RispondiEliminaNon è Moglia di Sermide.
RispondiEliminaMoglia è un Comune.
Sì in effetti bisogna precisare dato che in provincia di Mantova ci sono due Moglia,una che fa comune ed è al confine con il modenese e il reggiano e l'altra che è una frazione di Sermide,che,al contrario dell'omonima nella bassa,ha una chiesa moderna a dir poco orrenda.....
RispondiEliminaNon mi riferisco a Moglia di Sermide.
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