Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 17 maggio 2012

Con Hollande arriveranno “li turchi” in Europa

Cari amici ed amiche.

Rileggete questo articolo del sito "Il Jester" che è intitolato "Con Hollande arriveranno “li turchi” in Europa".
Pare, infatti, che il nuovo presidente francese, Francois Hollande, sia favorevole a fare entrare la Turchia nell'Unione Europea.
Io (e non solo io) non vedo di buon occhio la cosa, specialmente in questo periodo.
Infatti, l'attuale progetto di Unione Europea (che è fallimentare) ricorda molto il progetto espansionistico di Napoleone Bonaparte.
Infatti, quando il suo impero iniziò ad andare in crisi, Bonaparte riprese la politica espansionistica.
Sappiamo tutti come andò a finire.
Ora, sembra che si voglia fare la stessa cosa.
L'Unione Europea è in crisi ed ora si vuole portare dentro la Turchia.
Ciò è un grosso errore.
In primo luogo, la Turchia non assicura ancora una piena libertà religiosa ai cristiani, agli ebrei e alle altre minoranze religiose.
Per esempio, è ancora in vigore una legge dell'Impero Ottomano che impedisce di realizzare i luoghi di culto non musulmani (come sinagoghe e chiese) vicino alla pubblica via.
Inoltre, vi è il problema del negazionismo del genocidio degli Armeni da parte del governo di Ankara.
Vi è anche la questione cipriota.
Nel1974, la parte nord di Cipro fu occupata dall'esercito turco. Nel 1983 la parte nord di Cipro è una repubblica riconosciuta solo dalla Turchia. I Greci ed i cristiani lì residenti furono costretti a scappare.
Ancora oggi, le chiese vengono convertite in moschee o in edifici destinati ad altra funzione.
Infine, vi è la questione del fondamentalismo islamico.
La Turchia è un Paese laico ma la sua è una laicità fragile.
Ora, fare entrare la Turchia nell'Unione Europea può essere pericoloso.
L'incremento demografico del Paese è forte.
Il rischio è che, di fatto, la Turchia detti legge sugli altri Paesi dell'Unione Europea.
Ciò può essere pericoloso.
Prendiamo, ad esempio, la questione dei rapporti con Israele.
Tra la Turchia e lo Stato ebraico, i rapporti non sono buoni.
Ora, ciò potrebbe inficiare il ruolo dell'Unione Europea nella questione del Medio Oriente.
Per questo, bisogna dire no all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea.
Cordiali saluti.



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.