Si può essere blasfemi ma non si può contestare il Governo

Il Festival di Sanremo è caduto in basso.

Achille Lauro si è esibito in una sorta di parodia blasfema del sacramento del Battesimo.

Fiorello scherza sugli effetti avversi del vaccino.

Insomma, il festival canoro in questione non è più noto per le esibizioni canore dei cantanti ma per spettacoli indegni come questi.

Se sua figlia o una persona a lui cara avesse avuto problemi o fosse morta dopo la vaccinazione (com'è accaduto ad altre persone) Fiorello avrebbe dato ancora un simile spettacolo?
Avrebbe fatto ancora lo spiritoso?

Quanto ad Achille Lauro, mi domando come mai non faccia parodie di altre religioni, come l'Islam.

Forse, ha paura di qualche ritorsione?

Sia chiaro, non voglio istigare al razzismo ma voglio solo fare capire che non si può offendere la sensibilità religiosa di molte persone. 

Da cattolico, mi sento offeso. 

Sembra quasi che si possa essere blasfemi e che si possano offendere le persone ma che non si possa contestare il Governo e le porcherie che sta facendo. 

Questa è la vera follia.

Si può mancare di rispetto alla sensibilità della gente comune.

Però, contestare il Governo e tutto quello che sta facendo rischia di diventare un "nemico del popolo".

Questa è la vera distopia.

Ciò è veramente vergognoso.

Un cittadino ha tutto il diritto di essere arrabbiato per il fatto di dovere pagare il canone RAI per poi vedere simili porcherie.

Questo è grave. 

Chi ha dato simili spettacoli e chi gestisce la RAI dovranno dare molte spiegazioni.