Anche Israele toglierà il Green Pass. Lo ha annunciato lo stesso premier Naftali Bennett.
Ricordo che Israele è stato uno dei primi Paesi ad adottare tale misura.
A fronte di ciò, cosa farà l'Italia?
L'Italia sembra un'automobile che va di notte, in una bufera di neve a fari spenti e contromano sul tratto tra Cosenza ed Altilia dell'Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria.
Chi (come me) conosce l'autostrada in questione sa di cosa parlo.
Provate a percorrere quel tratto autostradale di notte, in una bufera di neve, con i fari spenti e contromano.
Rischiereste di cadere da qualche viadotto.
Se cadeste dal viadotto sul torrente Stupino fareste un gran volo.
Sareste dei miracolati se poteste raccontarlo.
Ora, se il Green Pass è stato concepito come una misura sanitaria per quale motivo non dovrà cessare dopo la fine dello stato di emergenza, la quale sarà il 31 marzo?
Oramai è evidente che questo Green Pass italiano non sia più una misura sanitaria ma che sia diventato un atto politico.
Questo Green Pass italiano è un atto politico ed ideologico.
Esso sta danneggiando la nostra economia.
Basti pensare ai bar e ai ristoranti che chiudono e al turismo in crisi.
Questo Green Pass ci sta rendendo meno liberi e più poveri.
Questa è la realtà dei fatti.
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