Il Sinodo tedesco sta per formulare una richiesta formale a Papa Francesco di allentamento (abolizione di fatto) del celibato sacerdotale.Ora, si deve sperare che il Papa non accondiscenda a tale richiesta.
È vero che nella Chiesa cattolica ci sono degli ordinariati che accolgono i sacerdoti sposati.
Penso alle Chiese orientali e agli ordinariati per ex-anglicani ma nella Chiesa cattolica di rito latino il sacerdote è celibe.
Oltretutto, i sacerdoti uxoriati negli ordinariati prima citati debbono essere sposati prima dell'ordinazione sacerdotale e non possono diventare vescovi.
Lo stesso meccanismo è presente anche nella Chiesa ortodossa.
Io sono tra quelli che sperano che il Papa non accolga tale richiesta.
Se lo facesse sarebbe un grosso problema.
Ci sarebbero divisioni nella Chiesa, poiché altre Chiese in comunione con Roma ma di segno diverso (come la Chiesa cattolica polacca e quella americana) potrebbero reagire ed arrivare anche a fare degli scismi.
Oltre a ciò, si dovrebbe mettere veramente in dubbio la legittimità del Papa.
Infatti, il Papa deve unire e non dividere la Chiesa.
Se mettesse in discussione l'integrità della Chiesa la stessa potestà del Papa potrebbe venire meno.
Se ogni Chiesa nazionale facesse di testa sua (come se fosse autocefala) ed il Papa rendesse ancora più forte la divisione la potestà di quest'ultimo sarebbe in dubbio.
Già ci sono articoli che mettono in discussione la legittimità dell'attuale pontefice, per via della "declaratio" di Papa Benedetto XVI, la quale non sarebbe valida.
Penso ad Andrea Cionci, il quale scrive su "Libero".
Se tutto ciò trovasse conferma, il Papa sarebbe Papa Benedetto XVI e Papa Francesco sarebbe un Antipapa.
Dunque, se Papa Francesco accogliesse la richiesta del clero tedesco si darebbe ragione a quelli che scrivono come Cionci.
Io agirei di conseguenza.
Nessun commento:
Posta un commento