Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Mario Menichella intitolato "Perché in Italia i non vaccinati guariti sono oramai immunizzati ed è anti-scientifico vaccinarli".
Ne riporto questo stralcio:
"In questo articolo scoprirete delle cose ben note agli immunologi ed ai medici più preparati, ma che i media mainstream e le autorità sanitarie si guardano bene dal comunicare alla popolazione. Vedremo, infatti, non solo qual è il livello di immunizzazione (da vaccino o da infezione naturale) della popolazione italiana, ma soprattutto come l’immunizzazione naturale da Sars-CoV-2 comporti una protezione assai migliore di quella da vaccino e un rapporto rischi-benefici del tutto sfavorevole per la vaccinazione.Cominciamo dal livello di immunizzazione della popolazione. Tutti coloro che sono guariti dal Covid-19 ora hanno un’immunità e una protezione naturale dalle nuove infezioni e dagli esiti più gravi. E queste persone in Italia sono ora davvero molte grazie alla variante Omicron, che è estremamente contagiosa, poiché una persona non vaccinata ne infetta, mediamente, altre 6 (contro le 15 del morbillo), ma lo fa in 4-5 giorni (contro i 12 del morbillo), per cui in 12 giorni infetta 216 persone (contro le 15 del morbillo).
Ebbene, possiamo calcolare facilmente il numero di persone guarite di recente dall’infezione da Sars-CoV-2 grazie ai dati ufficiali relativi ai Green Pass rilasciati, che sono riportati dal sito del Sole 24 Ore in un grafico interattivo, per cui passandoci sopra con il mouse è possibile leggere i guariti giornalieri cui è stato rilasciato un Green Pass (valido per 6 mesi). Questi Green Pass da guarigione, come si vede dal grafico (barre verde scuro), sono stati rilasciati essenzialmente dall’inizio di gennaio in poi".
Ora, una persona guarita dalla malattia Covid è già immune.
Io conosco qualche persona che ha contratto la malattia Covid nella forma asintomatica e che non era manco vaccinata.
Ebbene, le persone in queste condizioni hanno già le loro difese e iniettare il vaccino in queste ultime non è solo inutile ma rischia anche di essere dannoso.
Rischia di creare a queste persone molti problemi di salute.
Dunque, non è anti-scientifico dire che non si possa vaccinare chi si è ammalato ed è guarito.
Chi si è ammalato ed è guarito non ha bisogno di vaccinarsi.
Di conseguenza, dovrebbe avere diritto di avere il Green Pass (uno strumento che in realtà sarebbe da abolire) come chi si è vaccinato con tre dosi.
Ricordo che nemmeno il vaccino copre completamente dal rischio di ammalarsi.
Ci sono già i casi di persone che hanno assunto anche la terza dose e che si sono beccate il Covid.
Stiamo bene attenti a non scadere nel fanatismo.
Purtroppo, qui in Italia si è deciso di implementare un piano vaccinale che nulla ha di scientifico.
Semmai, questo piano vaccinale si basa sull'ideologia.
In poche parole, in nome del diritto alla salute, che è un diritto sacrosanto, si rischia di fare male alle persone per un cavillo ideologico.
Questa è la follia più pura, una follia che sia abbrutendo le persone e che sta trasformando gli uomini di scienza in veri e propri stregoni.
Nessun commento:
Posta un commento