E questi rappresentano l'unità del nostro Paese?

Come riporta "Il Giornale" di ieri, a Trieste ci sono stati due cortei: uno di CasaPound ed uno dei centri sociali di sinistra.
Il corteo di CasaPound è partito da Largo Riborgo sulle note della "Cavalcata delle Valchirie", di fatto ha come suo punto finale la statua di Rossetti. Il corteo di CasaPound è stato accompagnato da uno striscione piuttosto eloquente: "Italia risorgi, combatti, vinci!". I comunisti, invece, hanno risposto con alcuni striscioni da Campo San Giacomo.
Dai comunisti sono partiti insulti contro le forze armate.
Ora, io trovo che ciò sia stato davvero scandaloso.
Le nostre forze dell'ordine e le nostre forze armate meritano rispetto.
I nostri carabinieri, i nostri poliziotti ed i nostri soldati rischiano la vita per difendere noi, la nostra sicurezza e la nostra libertà.
Se questi personaggi rappresentano l'unità del nostro Paese, che oggi, 4 novembre, è commemorata, stiamo freschi.
Insultare le forze armate e le forze dell'ordine equivale ad insultare ed offendere la dignità del nostro Paese.
Qualcuno mi dirà: "Perché non dici nulla di CasaPound?".
Io non sostengo CasaPound ma penso anche che finché non turba l'ordine pubblico e non mette a rischio la sicurezza delle persone nessuno le possa dire nulla.
Ovviamente, in caso contrario, si deve intervenire.
Al contrario, gli insulti alle forze dell'ordine sono un incitamento all'odio e questo può mettere a repentaglio l'ordine.