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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 25 novembre 2018

Un apprezzamento al Talmud sulle donne

Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio, che mi ha segnalato questo pezzo del libro ebraico del Talmud:
"State molto attenti a far piangere una donna, che poi Dio conta le sue lacrime! La donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai piedi perché dovesse essere pestata,
non dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale...
un po più in basso del braccio per essere protetta, e dal lato del cuore per essere Amata
".

Angelo mi ha segnalato codesta cosa, commentando su Facebook il mio articolo intitolato "La violenza sulle donne è inaccettabile!".
Apprezzo molto queste parole.
Ciò è un motivo per cui ho grande rispetto per l'Ebraismo.
Queste parole fanno da contraltare, per esempio, rispetto a ciò che dice l'Islam.
Non a caso, Angelo mi ha segnalato un hadit che ne parla in questo modo:

"Narrato da 'Abdullah bin Abbas: [...] Allora vidi il fuoco dell'inferno e non avevo mai avuto una visione tanto orribile prima di allora, e vidi che la maggioranza dei suoi abitanti erano donne." La gente chiese, "O apostolo di Allah! Qual è il motivo?" Lui rispose, "La causa è la loro ingratitudine." Fu detto. "Non credono in Allah (sono ingrate ad Allah)?" Lui rispose, "Non sono riconoscenti ai loro mariti e sono ingrate per i favori fattigli. Anche se fai del bene alle donne per tutta la tua vita, quando vedrà un po' di durezza da parte tua, dirà, "Non ho mai visto nulla di buono in te."" - Sahih Bukhari 7:62:125".

Ora, qualcuno mi taccerà di essere "razzista con gli islamici".
Io rispondo dicendo che non sono razzista ma che dico le cose in base a quello che vede.
Queste affermazioni, narrate da Abdullah bin Abbas, furono fatte da Maometto.
Per un musulmano fanatico, io sarei una persona orrenda, uno che dovrebbe bruciare all'Inferno, per il fatto di avere sincere amicizie con donne, dato che nell'Islam la donna è ritratta in questo modo.
Qui sta il punto.
Questa nostra società europea deve stare attenta, vista la piega che sta prendendo riguardo all'Islam.
Nell'Islam, la donna è considerata come un essere inferiore.
Questo è un dato di fatto.
Poi ci saranno dei musulmani perbene, che vogliono proporre qualcosa di diverso.
Però, nell'Islam "standard", la situazione è questa e si vede.
Noi cristiani dobbiamo ricordare grandi donne di fede, a cominciare dalla Vergine Maria, colei che generò Cristo.
Ci furono tante altre grandi donne, che oggi noi ricordiamo come sante e beate.
Penso a Santa Caterina d'Alessandria, a Santa Lucia di Siracusa, a Sant'Agata di Catania, a Santa Rosalia di Palermo, a Santa Francesca Romana, a Santa Chiara d'Assisi, a Santa Caterina da Siena, alla Beata Margherita Pole e a tante altre sante e beate famose.
Gli esorcisti riportano che durante le sedute gli indemoniati urlino particolarmente contro le donne perché attraverso una donna passò la salvezza dell'umanità.
Sto parlando della Vergine Maria.
Del resto, nel libro veterotestamentario della Genesi, Dio non disse al serpente: "Io porrò inimicizia tra te e la donna,tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno"?
Dunque, stiamo bene attenti.
Questo brano del Talmud non dovrebbe valere solo per gli ebrei ma per tutte le persone con un minimo di buonsenso.
Faccio mie queste parole.
La violenza sulle donne è un grande abominio.


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