Il Ghetto di Venezia

Ringrazio l'amica e collaboratrice Silvia Morelli, chi mi ha portato all'attenzione questo video sul ghetto di Venezia.
Il ghetto fu creato il 29 marzo 1516, presso il sestriere di Cannaregio.
A causa degli sconvolgimenti dovuti alle guerre causate dalla Lega di Cambrai, molti ebrei si riversarono dalla terraferma sulla città di Venezia.
Questo generò sospetti tra i cristiani.
Così, si decise di riunire gli ebrei in un solo quartiere.
La legge stabiliva che "tutti li Zudei che de presente se attrovano abitar in diverse contrade de questa città, debbano abitar unidi".

Furono eretti palazzi alti.

Con il passare del tempo, la comunità ebraica di Venezia si arricchì e si ampliò il Ghetto Novo.

Nel 1541, fu aggiunto il Ghetto Vecchio, che accolse gli ebrei sefarditi provenienti dalla Spagna e dell'Impero Ottomano.

Nel 1633, fu aggiunto il Ghetto Novissimo, composto da due calli.

Gli ingressi erano sorvegliati.Il Ghetto si riempì di sinagoghe e di pregevoli monumenti.
Furono costruite anche la Schola italiana, la Schola levantina, la Schola spagnola (di rito sefardita) e la Schola tedesca (di rito askenazita).
Questo patrimonio fu gravemente danneggiato nel secolo scorso, quando le leggi razziali del 1938 ed i successivi rastrellamenti nazisti fecero grossi danni.
Ancora oggi, esso è sede della comunità israelitica di Venezia.
Le sue grandi vestigia sono visibili.