Attenzione: BDS boicotta anche questo!

Sul sito "Silicon Wadi" vi è un articolo intitolato "Ricercatori israeliani pionieri di un nuovo paradigma nella lotta contro il cancro".
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Un gruppo di scienziati israeliani ha scoperto che il trucco per combattere il cancro è quello di modificare il sistema immunitario. La Food and Drug Administration ha accolto all’unanimità un nuovo rivoluzionario trattamento contro il cancro, nato da una ricerca made in Israel.

Si tratta di un cambiamento di paradigma nel modo in cui i medici e ricercatori trattano alcuni tipi di neoplasie.

Il cancro non può essere sconfitto dal solo sistema immunitario del paziente. Un gruppo di scienziati israeliani ha scoperto che il trucco è proprio quello di modificarlo. Utilizzando la terapia Chimeric Antigen Receptor T-Cell Therapy (CAR-T) per modificare geneticamente le cellule T, le cellule che combattono quelle infette da virus, possono essere create con una potente capacità di rilevazione di un cancro specifico.".

Se pur attualmente inoccupato, pure io mi reputo un "addetto ai lavori", avendo studiato biologia ed essendo diplomato come tecnico di laboratorio chimico-biologico.

I linfociti T (T Cell) sono dei linfociti che fanno parte delle difese immunitarie specifiche.

Queste cellule hanno la facoltà di colpire le cellule che diventano tumorali, come le cellule infettate da virus, colpendole con delle proteine chiamate "perforine".

Le perforine distruggono la membrana dalla cellula malata.

Normalmente, nel nostro corpo, ci sono cellule che diventano tumorali ma il più delle volte il nostro sistema immunitario agisce e le distrugge, prima che possano fare danni.

Il tumore si forma quando manca la risposta immunitaria.

Questa tecnica israeliana altro non fa che modificare geneticamente dei linfociti T citotossici, i quali vengono reintrodotti nell'organismo del paziente.

Queste cellule modificate riconoscono le cellule tumorali con più celerità.

Così, il paziente ha un sistema immunitario più forte ed aggressivo ed in grado di distruggere le cellule malate.

L'idea è molto buona perché (un giorno) potrebbe permettere di sconfiggere anche forme di cancro che ad ancora oggi continuano ad uccidere.

Penso, ad esempio, al cancro al pancreas, che è uno dei più difficili da curare.

Il tumore al pancreas è uno dei più letali. 

Ora, quando penso ai vari anti-sionisti e a BDS che vogliono boicottare Israele mi ribolle il sangue.

Mi ribolle il sangue sia perché ho stima nei confronti di Israele e degli ebrei, sia perché conosco il cancro, avendo perso i nonni ed uno zio a causa di quella malattia.

Quando penso a BDS ho la nausea.

Se avessi davanti una persona di BDS, non riuscirei a non insultarla. 

Per questi "signori" anti-sionisti non conta nulla il fatto che si salvino delle vite?

Anche per questo, io sto con Israele, uno Paese che sta contribuendo nella lotta contro quella brutta bestia chiamata cancro.