Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 9 novembre 2017

Quelle politiche di Papa Francesco che non si comprendono. Nota di Giulio Meotti

Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Diffidare di chi vuole bandire fumo e alcool. Papa Francesco, pronto a rinunciare ai valori non negoziabili, ha proibito la vendita di tabacco in Vaticano. È ora di fare la morale a Pio X e XI che fumavano sigari e a Giovanni XXIII con le sue sigarette. Bergoglio si comporta come un sindaco De Blasio qualunque, che ha appena portato a 13 dollari un pacchetto di sigarette, l'igienista che abbatte statue di Colombo. Dopo la damnatio memoriae delle crociate, arriva la crociata salutista in Vaticano. Ora sotto con il prossimo: sessismo, razzismo, ansia, traffico d’avorio, caccia alla balena, piogge acide, colesterolo, cancro, alluvioni, droga. San Pietro è diventato un militante della profilassi del bene comune?".

Io non ho mai fumato e (di certo) non incomincerò a fumare ora.
Per me, fumare è una cosa stupida e malsana.
Sono astemio da vent'anni, a causa di una certa intolleranza all'etanolo, forse sviluppata dalla metifobia.
Ne soffro da una ventina d'anni.
Mi sono anche dato una calmata con il mangiare.
In compenso, sono un forte consumatore di caffè.
Una volta ne avevo bevuti una ventina in una giornata.
Però, io trovo poco comprensibile questa politica "salutista" di Papa Francesco.
Ora, mia madre fuma.
Tante volte, io mi arrabbio con lei e, quando ha la sigaretta in mano, io mi allontano da lei.
Però, non posso certo impedirle di fumare.
Prima di tutto, deve essere lei a capire che il fumo non è una buona cosa.
Come ho scritto prima, trovo poco comprensibile questa politica di Papa Francesco.
Penso che prima di proibire una determinata cosa bisogna fare capire alla gente che quella determinata cosa fa male, incominciando dalle scuole.
Ora, io non voglio insegnare il proprio mestiere a nessuno (tanto meno al Papa) ma penso che Sua Santità debba interessarsi più di temi come la difesa delle radici giudaico-cristiane dell'Europa e dell'Occidente, la difesa della vita, la difesa della famiglia ed il problema dell'islamismo sempre più aggressivo e meno di ciò che potrebbe essere fatto da un politico comune.
Inoltre, non è detto una persona non fumatrice, astemia e (magari) vegetariana sia una persona perbene.
Pensiamo (per esempio) ad Adolf Hitler.
Il Papa deve essere (prima di tutto) il massimo pastore delle anime.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.