Un'italiana che odia l'Italia

Vi invito a leggere l'articolo del sito "Primato Nazionale" che è intitolata "Layla Olivetti, l’antifascista islamica celebrata in tv: “Italia stivale puzzolente”".
Silvia Layla Olivetti, un'italiana convertita all'Islam che ha anche partecipato a talk show come "La Gabbia", ha scritto su Facebook:

"Volevo solo tranquillizzare quella tricolore e semiliquida massa di materia fecale islamofoba, che mi ripete come un disco rotto di andarmene dall’Italia per raggiungere quelli come me: il vostro stivale puzzolente l’ho già lasciato da un pezzo. Tenetevelo tutto, godetevi l’illusione che sia vostro. In realtà il mondo intero appartiene ad Allah e a Lui sarà restituito un pezzo alla volta. Prima era l’Italia, a trasformarlo in uno stivale fetente siete stati voi, con la vostra ignoranza storica, sociale e umana Su una cosa avete ragione: io non sono italiana. Sono musulmana. El hamdulillah".

Io penso che questa persona abbia davvero insultato il nostro Paese.
Da italiano (vero) io mi sento insultato.

Anzi, oggettivamente, questa persona ha insultato il nostro Paese.

Tre anni fa, questa persona ha detto in un'intervista del Corriere del Veneto queste parole:

"Gli italiani che vanno a combattere contro Assad hanno la mia stima. Sono come i partigiani durante la Resistenza. Assad è un dittatore e quella contro di lui è una battaglia di libertà, la appoggio come appoggio quella di qualsiasi popolo oppresso contro un tiranno".

Ora, ricordo che gli italiani che combattono contro Assad combattono nelle file dell'Isis o di altri gruppi fondamentalisti.

Questo è il problema dell'Islam.

Riprendendo ciò che  avevo scritto in un mio vecchio articolo, come disse una volta Edward Luttwak, un buddista che si fa più buddista inizierà a vivere nell'ascetismo.
Un cattolico che si fa più cattolico andrà in chiesa più spesso.
Un musulmano che si fa più musulmano rischia di diventare un fanatico poiché nell'Islam (anche secondo la sua storiografia ufficiale) vi è il concetto del predominio.
Termino con una mia riflessione.
L'Islam moderato non esiste.
Esistono musulmani moderati ma un Islam moderato non esiste.
Se esistesse un Islam moderato, esso espellerebbe in modo netto i fanatici dalle sue file.
Per esempio, caccerebbe via gli imam che predicano odio
Quando una cosa del genere avverrà si potrà parlare di Islam moderato.
Ad oggi, questa cosa non si vede.

Le parole della signora Olivetti dimostrano ciò.

La signora Olivetti ha lasciato l'Italia?

Noi italiani non ne sentiremo la mancanza.