chi paragona l'azione difensiva di Israele a quella terroristica di Hamas lo fa per ignoranza (ossia per scarsa conoscenza della storia) o per disonestà intellettuale.
Israele si sta solo difendendo.
Hamas lo minaccia, gli lancia contro i missili e gli uccide i ragazzi.
Israele che dovrebbe fare? Dovrebbe rispondergli con i gavettoni?
Se Hamas non facesse quello che fa, Israele non metterebbe in giro i suoi soldati.
Se Hamas non lanciasse i missili, Israele non farebbe entrare i carri armati a Gaza.
Vogliamo capire tutto ciò?
Hamas vuole distruggere Israele e fa del male al suo popolo, invitando i suoi connazionali a fare gli scudi umani.
Intanto, ci sono manifestazioni antisemite in tutta Europa e in Turchia.
Leggete l'articolo del quotidiano "La Stampa" che è intitolato "Scontri a Istanbul: “Gli ebrei che vivono in Turchia la pagheranno cara!”".
Se un solo turco facesse male anche ad un solo ebreo, l'Europa farebbe bene a dire no all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea.
Abbiamo già a che fare gli antisemiti francesi, tedeschi ed italiani e ciò basta e avanza.
Non vogliamo altri antisemiti.
Cordiali saluti.
Infatti, non si paragoni Israele ad Hamas!
RispondiEliminaIsraele è molto peggio.
Facciamo un breve riassunto di questa vicenda.
Tre ragazzi israeliani perdono tragicamente la vita in un omicidio che NESSUN ORGANO GIUDIZIARIO NAZIONALE (intendo proprio israeliano) O INTERNAZIONALE è ancora riuscito a chiarire. Di fatto, al momento non si sa ancora chi siano gli assassini dei ragazzi.
Senza uno straccio di prova concreta, Israele comincia un attacco senza precedenti nella striscia di Gaza - dopo che alcuni estremisti hanno dato fuoco a un ragazzino palestinese VIVO.
Hamas (partito per il quale non nutro nessuna simpatia) lancia i suoi ridicoli razzi, mentre perde sempre più potere sulle milizie che, di fatto, non fanno capo ad Hamas ma ad altri gruppi più spiccatamente jihadisti. Intanto i palestinesi si difendono con le pietre e coi bastoni contro un esercito tecnologicamente avanzato.
Il meglio arriva quando Israele lancia dei volantini dal cielo "invitando" i palestinesi ad abbandonare le case perché le bombarderanno, potevano pure citofonare a questo punto. Intanto, 50.000 palestinesi sono stati sfollati dal territorio di Gaza. L'offensiva israeliana continua e rende Gaza una trappola.
Oggi ci sono stati altri 40 morti, per la cronaca. Siamo a 400 vittime e 2500 feriti.
Parlateci ancora dell'onestà intellettuale.
Ma mi faccia il piacere! Il vero cardinale Basilio Bessarione avrebbe il diritto di rivoltarsi nella tomba, dopo che ognuno ha letto queste castronerie che lei ha scritto.
RispondiEliminaUsandolo come pseudonimo (per scrivere queste oscenità), lei ha infangato il nome di un grande personaggio storico.
Hamas ha attaccato Israele!
Israele si sta difendendo!
Questi sono i fatti e non accetto repliche.
Idiota tu non hai una soluzione a quei 4 milioni di palestinesi dunque che parli a fare?
RispondiEliminaIo ti butterei in mare e il giorno stesso sospenderei l'operazione mare nostrum!
Israele merda! Il popolo più vigliaccio del pianeta!
Noi italiani ci meriteremmo di essere colpiti dai razzi che si becca Israele.
RispondiEliminaSe una cosa del genere accadesse (forse) certa gentaglia come te capirebbe le cose!
Voglio dire anche la mia. Parto dicendo che condivido in pieno la riflessione di Antonio. Chi paragona hamas ad Israele è un disonesto intellettuale, se non antisemita/antisionista.
RispondiEliminaVenendo ai due commenti permetti Antonio di rispondere così: nel commento n° 1 vengono tralasciate un po' di cose. Non si parla, ad esempio, dell'utilizzo vergognoso che hamas fa dei civili come scudi umani. Ciò porta hamas ad essere la prima responsabile delle vittime civili palestinesi. Non si accenna, o se lo si fa io non me ne sono accorta, di tutti i missili che piovono su Israele esulo stress che ciò comporta sulla popolazione. Un commento al quanto fazioso che riporta come se fosse oro colato i numeri sui morti e i feriti dati da hamas, senza pensare che, forse, sono numeri al quanto gonfiati.
Per quanto riguarda il secondo commento, vorrei dire che io una soluzione ce l'avrei: prendiamo Gaza, un pezzo d'Egitto, un pezzo di Giordania e lo costruiamo lì lo stato di Palestina, visto che i cosiddetti "palestinesi" con la terra d'Israele non hanno nulla da spartire. Poi, vorrei dire a Dario che ha davvero un bel coraggio per accusare Israele di vigliaccheria, senza nemmeno metterci la faccia!
Questa domanda, e chiudo, è per entrambi: visto che sembrate così preoccupati per i "palestinesi" di Gaza, siete altrettanto preoccupati per i "palestinesi" che da anni e anni vivono come profughi in Giordania, paese che non vuole concedere loro la cittadinanza?
Queste sono delle belle domande!
RispondiEliminaCondivido tutto.