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| L'Isola di Oak |
sul libro "Il Mondo dell'Incredibile", un mio vecchio libro redatto dalla "Reader's Digest", ho trovato un testo che parla di un mistero.
In questo testo si parla di un fatto accaduto nel 1795, nell'Isola di Oak, un isolotto che si trova vicino alla Nuova Scozia, in Canada.
Un ragazzo di nome Daniel McGinnis approdò sull'isola per cercare cacciare della selvaggina e trovò in essa un paranco di una nave che penzolava da un albero ed una depressione del terreno.
Al corrente di leggende di tesori e pirati, il giorno dopo, Daniel e due suoi amici, John Smith e Anthony Vaughan, tornarono sul posto ed iniziarono a scavare.
I tre scavarono e trovarono un'apertura circolare larga circa 4 metri.
Essa era scavata nell'argilla silicea e con spesse piattaforme di quercia a 3, 6 e 9 metri di profondità.
I tre ragazzi, però, non poterono andare oltre, per varie difficoltà, ultima delle quali la superstiziosità degli abitanti del posto, che non volevano aiutarli.
La leggenda, però, calamitò altri.
Nel 1804, fu un ricco canadese, un tale Simeon Lynds.
Con la sua compagnia, Lynds cercò il tesoro sul posto e gli scavi ebbero complicazioni.
Infatti, il pozzo comunicava con il mare attraverso un tunnel e l'acqua lo allagava ma Lynds non lo sapeva.
Gli scavi fecero perdere una fortuna al Lynds che fallì.
Daniel McGinnis era morto ed i suoi due amici ultrasettantenni John ed Anthony ripresero le ricerche, con l'aiuto di una compagnia di Truro.
Era il 1849.
I pompaggi parvero confermare l'esistenza dei forzieri con il tesoro.
Ma i lavori indebolirono il pozzo ed il suo fondo crollò, trascinando con sé i forzieri.
Tuttavia, la compagnia di Truro capì che vi era il tunnel.
Il tunnel fu fatto saltare nel 1893 ma il pozzo si allagava di nuovo.
Solo le 1942 si scoprì che vi era un secondo tunnel a 50 metri di profondità.
Il mistero è ancora oggi presente.
Ora, secondo la leggenda, pare che il presunto tesoro sia stato portato dai pirati.
La storia potrebbe essere ancora più interessante.
Infatti, questo tesoro potrebbe essere stato dei Cavalieri Templari e con i forzieri potrebbero essere arrivati nell'Isola di Oak anche l'Arca dell'Alleanza e persino il Santo Graal.
Secondo questa storia, il nobile scozzese William Sinclair (1410-1484), il cui nonno fece un viaggio nell'Oceano Atlantico.
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| Stemma del casato dei Sinclair |
Sinclair era un cavaliere templare e (forse) era anche un massone.
La sua famiglia era stata imparentata con quella di Hugues del Payns (1074-1136), colui che fondò l'Ordine dei Cavalieri del Tempio di Re Salomone, l'Ordine dei Cavalieri Templari.
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| Hugues de Payns |
Insieme a lui, vi erano due fratelli veneziani, Antonio e Niccolò Zeno.
Era il XIV secolo.
Nel 1312, per ordine del re di Francia Filippo IV il Bello (1268-1314), l'Ordine dei Templari fu dissolto.
Essi erano accusati di eresia e di sodomia.
Secondo questa storia, poco prima della dissoluzione dell'ordine, i cavalieri raccolsero i loro tesori e li portarono in Scozia, ove regnava re Roberto I (1274-1329) che aveva protetto i cavalieri in fuga dal resto d'Europa.
All'epoca, re Roberto I ebbe problemi con la Chiesa cattolica.
Infatti, fu anche scomunicato.
Quindi, fu plausibile che egli avesse protetto i cavalieri.
Vedendo che presto la situazione si sarebbe fatta grama anche in Scozia, i cavalieri partirono e si portarono via il tesoro.
Questo dettaglio potrebbe collegarci al pozzo dell'Isola di Oak.
Infatti, ci dovremmo porre qualche domanda.
Per quale motivo la zona in cui si trova l'Isola di Oak è chiamata "Nuova Scozia"?
Inoltre, vi è anche un altro dettaglio.
William Sinclair (nipote di Henry) fece costruire la Rosslyn Chapel.
Ora, le finestre della Rosslyn Chapel hanno qualcosa di particolare.
Tra le loro decorazioni figurano delle pannocchie scolpite.
La cappella risale al 1446.
Il mais proviene dalle Americhe ma l'America fu scoperta nel 1492.
Questo rende interessante l'enigma.
Cordiali saluti.
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