leggete l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "Governo, Graziano Delrio beccato a casa di Carlo De Benedetti alle 8 di mattina".
L'articolo riporta una notizia che dice che il sottosegretario Graziano Delrio (che è plenipotenziario del Presidente del Consiglio Matteo Renzi) è stato beccato nella casa romana dell'imprenditore Carlo De Benedetti.
Ora, se ad andare da un imprenditore importante fosse andato un sottosegretario di un governo presieduto dal presidente Berlusconi, subito sarebbe scoppiato il pandemonio.
Uscendo, Delrio ha parlato con i cronisti e ha detto che è stata una normale chiacchierata e che si è parlato del Paese.
E' interessante il pezzo dell'articolo che recita:
"Certo, un dubbio viene: è normale che un membro di primo piano dell'esecutivo inizi la giornata con un faccia a faccia con un imprenditore d'area (e con qualche guaio finanziario, vedi casoSorgenia) nonché editore di Repubblica, il quotidiano di riferimento del centrosinistra italiano? E ancora, è normale che a far visita sia il sottosegretario e non l'imprenditore? Si sarà parlato di rilancio dell'economia? Di investimenti nell'energia rinnovabile? Di sostegno all'editoria? Oppure di futuri assetti mediatico-politici che tanto interessano Renzi e Pd? Su questi punti Delrio ha preferito non sbottonarsi, usando toni decisamente neutri. Ovvero, quando la trasparenza è gradita ma è meglio lasciarla agli altri."
Effettivamente, queste domande hanno un senso.
Cordiali saluti.
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