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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 14 febbraio 2020

L'ateismo non è la risposta alla guerra



Come riporta "L'Espresso", il poeta Adonis (Alì Ahmed Said Esber) ha affermato "I libri sacri servono solo a giustificare il potere dei dittatori che l'Occidente ama tanto".
Le sue affermazioni sono forti e discutibili.
Nemmeno l'ateismo è sinonimo di pace.
Basti pensare ai regimi comunisti.
Il problema non è rappresentato dalla religione in sé, la quale (anzi) trasmette dei valori, ma dall'uso che se ne fa.
Inoltre, Adonis ha criticato l'Islam.
Ora, come dicono anche gli stessi musulmani, l'Islam non è una religione ma è un sistema di vita completo, dato che tocca anche tutti gli aspetti della vita di una persona.
Una moschea non è solo un luogo di culto ma è anche un tribunale ed un luogo in cui si fanno riunioni politiche.
Al contrario, una sinagoga o una chiesa serve per il culto.
Qui sta la differenza tra Islam, da una parte, e Giudaismo e Cristianesimo, dall'altra.
Nell'Ebraismo e nel Cristianesimo è permessa anche la possibilità dell'uomo di autodeterminarsi.
Infatti, secondo la visione ebraica e cristiana, Dio lascia l'uomo libero di decidere, per amore.
Nell'Islam, la divinità diventa onnipresente e non lascia nessuna libertà all'uomo, determinandone ogni aspetto della vita.
Questa è la differenza tra una religione ed una dittatura.
Dunque, l'ateismo non è la risposta alla guerra, anche perché quest'ultima (purtroppo) è insita nell'uomo. 

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.