Questo è la stralcio dell'articolo scritto da Marco Faverzani:
"L’ideologia comunista avanza in Europa. L’allarme è partito dalla Spagna con la svolta autoritaria assunta dalla Sinistra al potere: il patto di governo Psoe-Podemos ha subito attaccato la Chiesa; fatto “saltare” gli accordi vigenti con la Santa Sede; declassato l’ora di religione nelle scuole, privandola della possibilità di fare media; imposto agli alunni l’educazione «affettivo-sessuale», cavallo di Troia di una mentalità contraccettiva, abortista e Lgbt-friendly; negato ai genitori il diritto di scegliere la scuola per i figli e di indirizzare la loro educazione religiosa.
Una nuova bandierina “rossa” è stata ora conficcata in un altro Stato a forte tradizione cattolica, l’Irlanda. Qui i risultati delle elezioni parlamentari, svoltesi lo scorso 8 febbraio, hanno purtroppo registrato un significativo rafforzamento dell’estrema sinistra, rappresentata da ben cinque liste (Sinn Fein, Verdi, Solidarietà-Popolo prima del profitto, Indipendente per il cambiamento, Partito dei lavoratori). Insieme hanno totalizzato il 34,7% dei voti e rappresentano in questo momento la forza progressista più solida d’Europa (in Grecia Syrisa ha ottenuto “solo” il 31,5% dei consensi alle elezioni parlamentari dello scorso luglio), una presenza rafforzatasi peraltro proporzionalmente alla scristianizzazione del Paese".
Una nuova bandierina “rossa” è stata ora conficcata in un altro Stato a forte tradizione cattolica, l’Irlanda. Qui i risultati delle elezioni parlamentari, svoltesi lo scorso 8 febbraio, hanno purtroppo registrato un significativo rafforzamento dell’estrema sinistra, rappresentata da ben cinque liste (Sinn Fein, Verdi, Solidarietà-Popolo prima del profitto, Indipendente per il cambiamento, Partito dei lavoratori). Insieme hanno totalizzato il 34,7% dei voti e rappresentano in questo momento la forza progressista più solida d’Europa (in Grecia Syrisa ha ottenuto “solo” il 31,5% dei consensi alle elezioni parlamentari dello scorso luglio), una presenza rafforzatasi peraltro proporzionalmente alla scristianizzazione del Paese".
Forse, l'Irlanda sarebbe stata meglio se fosse rimasta sotto il dominio di Londra.
Purtroppo, quanto sta accadendo in Irlanda potrebbe essere simile a quello che sta accadendo nel resto d'Europa.
In Spagna, vi è una svolta bolscevica.
La stessa cosa potrebbe accadere in Irlanda.
Ora, sorprende che i Paesi di grande tradizione cattolica, come Spagna ed Irlanda, stiano svoltando verso una sinistra estrema.
Io so della storia dell'Irlanda e delle lotte contro gli Inglesi.
Gli Irlandesi difendevano la loro fede cattolica contro gli Inglesi anglicani.
L'Irlanda conobbe tanti martiri che difesero la fede cattolica ed i valori del popolo irlandese.
Oggi, sembra che tutto questo si stia perdendo nella memoria.
Prima, l'introduzione dei matrimoni omosessuali nella Costituzione ed ora codesta svolta a sinistra stanno cambiando il volto dell'Irlanda.
Per contro, il cattolicesimo irlandese è in sofferenza perché si sta erodendo dall'interno.
Infatti, durante le persecuzioni religiose operate dagli Inglesi, il cattolicesimo irlandese era coeso.
Oggi, il cattolicesimo irlandese è diviso, com'è diviso il resto della Chiesa.
Così, anche l'Irlanda sta andando verso il bolscevismo e l'Unione Europea sta assumendo sempre più la connotazione di una nuova Unione Sovietica.
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