Il Paese che non vola

Su "Panorama", vi è un articolo di Mario Giordano che è intitolato "Senza un colpo d'ala".
L'articolo parla della crisi di Alitalia (tecnicamente fallita) e della compagna sarda di Air Italy, che oramai è in liquidazione.
I due casi dimostrano che oramai il nostro Paese non ha più la mentalità imprenditoriale.
Anni di statalismo hanno trasformato le aziende in luoghi in cui vari personaggi della burocrazia (e non solo) hanno preso senza avere dato.
Chi ha amministrato le due compagnie ha preso senza avere dato.
In pratica, si è preso gli onori (ed il denaro) mentre ha rifiutato di prendersi gli oneri.
Una volta "bollite", le aziende sono state cedute a stranieri, i quali hanno fatto le stesse cose.
Ad una multinazionale straniera non frega nulla dell'azienda in sé.
Infatti, le interessa solo profitto.
Così, un male si aggiunge ad un altro.
La situazione attuale delle due compagnie aeree è la dimostrazione della situazione del nostro Paese, un Paese che è strozzato dallo statalismo.
Le cose potranno cambiare solo se cambieranno i ceti dirigenti...e le teste di molti italiani.
Una cosa del genere potrà accadere?