Coronavirus, va bene la solidarietà ai cinesi ma a gli imprenditori italiani...

Su "Italia chiama Italia", ho scritto un articolo intitolato "CORONAVIRUS | Si svuotano i ristoranti cinesi, fornitori italiani in difficoltà".
Va bene essere solidali con i cinesi qui in Italia e condannare ogni forma di discriminazione ai loro danni.
Però, nessuno dice nulla degli imprenditori italiani, anche di quelli che forniscono i ristoranti cinesi qui in Italia.
Oltre ad essere vessati da tasse e burocrazia e ad essere ostaggi di una giustizia che non funziona e di una carenza di buone infrastrutture, questi nostri imprenditori se la debbono vedere anche con i danni causati dal Coronavirus.
Fare impresa qui in Italia è un atto eroico.
Anzi, prima di aprire un'azienda, un italiano deve fare un atto di fede perché si trova di fronte a burocrati che chiedono documenti, ad un fisco che chiede soldi e a tante altre prove.
Ora, ci si mette anche il Coronavirus a fare altri danni.