L'articolo riporta queste parola del professor Aldo Morrone, direttore scientifico dell'Istituto "San Gallicano" di Roma: "Certamente è da preoccuparsi perché l’arrivo del coronavirus in Africa potrebbe in effetti scatenare una vera e propria pandemia. Dobbiamo dire però che il fatto stesso che questo cittadino cinese in Egitto ai primi sintomi della malattia è stato sottoposto a test e ricoverato poi in isolamento, dimostra che la situazione del continente africano è migliore di quanto non apparisse in un primo tempo e il numero dei paesi che avrà sicuramente accesso al test aumenterà dai circa 15 attuali anche grazie all’impegno del Direttore generale dell’ OMS che è africano, è Tigrino per la precisione, questo perché poi è chiaro a tutti che la presenza del virus in Africa rappresenta un problema globale".
A questo punto, il problema si fa serio anche per noi.
Se il Coronavirus si diffondesse in Africa sarebbe un grosso problema anche per noi.
Infatti, molte persone partono dall'Africa clandestinamente ed in clandestinità arrivano qui in Italia.
Chi parte regolarmente può essere controllato.
Invece, chi parte in clandestinità non è controllato.
Questo può diventare un grosso problema per il nostro Paese, il quale è meta di migranti clandestini.
Certamente, i Paesi africani avranno preso le loro contromisure e di certo faranno ogni cosa possibile per contenere il virus.
Però, il problema c'è.
Il Coronavirus in Africa potrebbe fare danni non solo nei Paesi di quel continente ma anche a noi.
Per questo motivo, si dovrà fare molta attenzione.
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