Una preoccupazione

Su "Moked" vi è un articolo intitolato “Non torneremo al passato”
Ne riporto codesto stralcio:

"“Non torneremo agli anni Venti o agli anni Trenta. Non temo la ricomparsa degli stessi spettri del passato, pur guardando con preoccupazione a pulsioni di egoismi e supremazie di interessi contro quelli degli altri: sarei allarmato da un clima in cui, più che concorrenza, si sviluppassero contrasti, poi contrapposizioni, quindi ostilità, ponendosi su una china di cui sarebbe ignoto ma inquietante il punto finale. Ma l’Europa si è consolidata nella coscienza degli europei, molto più di quanto non dicano le polemiche legate alle necessarie, faticose decisioni comuni nell’ambito degli organismi dell’Unione Europea”. È quanto sottolinea il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una intervista con il Corriere nel centesimo anniversario dalla fine della Grande Guerra.

Migliaia di persone in piazza a Trieste in risposta al corteo dei neofascisti di CasaPound. “Da una parte, il raduno nazionale di CasaPound. Dall’altra, la sfilata di Trieste Antifascista-Antirazzista che ha messo insieme varie sigle: dall’Anpi alla Cgil fino a Non una di meno e qualche esponente del Pd, come Serracchiani e Cuperlo. E che – scrive Repubblica – ha doppiato nei numeri il primo”. Nell’articolo viene riportato anche un commento del presidente della Comunità ebraica triestina Alessandro Salonichio sugli estremisti di destra accorsi in città: “Mi conforta il fatto che non ci siano stati scontri o slogan discutibili. Ma prima se ne vanno, meglio è”. Di ieri la notizia che è stato assegnato proprio alla Comunità ebraica triestina il San Giusto d’Oro per il 2018. Il premio, nato nel 1967, è organizzato dall’Assostampa Fvg, sindacato unitario dei giornalisti, con la collaborazione del Comune e della Fondazione CrTrieste".

Io sono un po' meno ottimista.

Negli anni '20 e '30 del secolo scorso, ci fu un antisemitismo "endogeno", dentro l'Europa.

Ora, nei nostri giorni, questo antisemitismo è decisamente minoritario.

La maggioranza degli Europei sa cosa sia stato il nazismo.
Contro questo tipo di antisemitismo vi è un minimo di difesa. 

Tuttavia, c'è una cosa che è preoccupante.

Infatti, vi è un antisemitismo "esogeno" rispetto all'Europa.

Mi riferisco all'antisemitismo di origine islamista, che purtroppo sta crescendo sempre di più e che è sottovalutato.

Questo è il pericolo di oggi.

Purtroppo, i progressisti europei si sono piegati di fronte all'islamismo, in nome di un "senso di colpa" che spesso è poco comprensibile. 

Questo islamismo fanatico ed intollerante ha dentro di sé un antisemitismo molto spiccato, oltre ad avere una cristianofobia non meno forte.

Da qui nascono molti problemi ma le élite europee le ignorano.

Questo è gravissimo poiché questa Europa non ha gli "anticorpi" di fronte a questo tipo di antisemitismo.