Soros? È anche contro la sua gente!

Su "Italia Israele Today" vi è un articolo intitolato "Soros, ebreo per caso".
L'articolo è di Niram Ferretti.
Vi riporto questa parte di esso:

"George Soros è, notoriamente, un uomo di grande ricchezza e da molti anni si dedica con determinazione a influire, attraverso le sue vaste risorse economiche, in vari paesi per promuovere la sua agenda politica atta a minare alle fondamenta ciò che non gli piace.

E cosa non piace a Soros? Non gli piacciono i confini statali, gli stati con una identità forte, i valori tradizionali. Per esempio non gli piace Israele e da anni finanzia ong che promuovono l’immagine dello Stato ebraico come di un paese razzista dove vigerebbe l’apartheid".

Il fatto che George Soros abbia cambiato nome la dice lunga.
Infatti, il suo vero nome era György Schwartz ma lui ha preferito anglicizzare il nome e sostituire il troppo ebraico cognome di nascita (Schwartz) con un cognome in esperanto, per di più palindromo.
Il cognome in questione è Soros.
Dunque, una persona che arriva a rinnegare la propria identità (di sicuro) cercherà di distruggere anche quelle degli altri.
Questo è matematico.
Soros è anche contro la sua stessa gente.