Riporto questo stralcio del mio articolo:
"Il fatto veramente assurdo e sconvolgente è che il Partito Democratico e la sinistra sperino di vedere la caduta del Governo non attraverso il loro operato, ma attraverso lo spread e gli attacchi provenienti da Bruxelles. Questo fa specie e dimostra che da un lato il Pd e la sinistra non hanno una politica veramente alternativa da proporre e che dall’altro (mi si perdoni la brutalità) non hanno neppure a cuore il bene del proprio Paese.
Sperare nella caduta di questo Governo (che, ripeto, avrà tutte le contraddizioni di questo mondo) a causa dello spread mi pare davvero una follia.
L’atteggiamento di dem e compagni sembra quello di un operaio che per fare un torto al suo capo spera che l’azienda in cui lavora fallisca. Se poi l’azienda in questione fallisse veramente anche quell’operaio resterebbe senza lavoro.
Quello di questo Partito Democratico e di questa sinistra non sembra un atteggiamento responsabile. Questo è quello che percepisce un cittadino italiano medio che si sente di dire che a questo Governo non ci sia alternativa, il che non è un bene".
Ora, questo mio articolo fa il paio con uno scritto da Augusto Minzolini su "Panorama", il quale è intitolato "Anche Berlusconi si sta convincendo che Salvini vuole rimanere con i Cinquestelle".
Riporto uno stralcio di quell'articolo:
"Se lo chiedono in molti anche nel vertice leghista, da Giancarlo Giorgetti a Luca Zaia: a entrambi l'idea di assecondare i 5 Stelle sul reddito di cittadinanza, una misura invisa anche all'elettorato leghista, fa storcere il naso. Solo che Salvini è convinto che l'alleanza con i grillini può dare ancora molto al Carroccio in termini di consenso. Una fissazione - perché di questo si tratta - di cui si è accorto anche Silvio Berlusconi, con un certo rammarico. Anche perché il Cav è persuaso che questa scelta non porterà nulla di buono né al Paese, né allo stesso leader leghista. "Sono molto preoccupato" si è sfogato. "Salvini è pieno di se stesso. Pensa di aver sottomesso i 5 Stelle. Di poter fare quello che vuole. Tanto che ipotizza di andare al voto con loro alle prossime elezioni. Si proprio con loro!". Un'ipotesi che sbalordisce non poco il leader di Forza Italia. "E noi? Lui vorrebbe dare a Forza Italia" ha spiegato quasi incredulo il Cav ai suoi interlocutori "5-20 posti nelle liste per garantirle una soglia di sopravvivenza. La verità è che con lui non si riesce più a ragionare. Se gli dici che questa manovra non va, ti risponde : 'Abbiamo un problema di povertà'. E ti racconta che Franklin Delano Roosevelt nel '29... È supponente, appunto, pieno di sé. Ma gli italiani, per il momento, sembrano non ragionare. Solo che ora l'Europa...".
E già, un Berlusconi deluso e perplesso è alla finestra. Del resto è l'unico modo per rapportarsi a un presente che non lo convince e a un futuro che deve ancora arrivare. I primi sondaggi dopo la manovra hanno premiato i partiti di governo: un punto a testa in più alla Lega e ai 5 Stelle. Se, però, la condizione economica del Paese precipiterà nei prossimi mesi, gli applausi di oggi si trasformeranno in fischi domani. Quattro anni fa il Cav diceva di Renzi: "Tutto quello che tocca trasforma in oro". Ma la volubilità degli italiani ha deciso altrimenti".
Non può attaccare la Lega a livello nazionale e poi governare e correre insieme ad essa alle elezioni nelle Regioni.
O sceglie di continuare con il progetto del centrodestra, insieme alla Lega e a Fratelli d'Italia, magari "astenendosi benevolmente" (come fa Fratelli d'Italia) o votando contro i provvedimenti grillini del Governo e dando parere favorevole agli altri o sceglie di rompere con la Lega e gli altri partner del centrodestra anche a livello regionale e non solo e di implementare un progetto diverso.
Sarebbe legittima anche la seconda opzione. Certo, alla fine la prova vera per un progetto simile sarebbe il voto.
Sarebbe legittima anche la seconda opzione. Certo, alla fine la prova vera per un progetto simile sarebbe il voto.
Sia chiaro, non voglio polemizzare ma ritengo giusto esprimere ciò che penso.
In secundis, questo Governo è criticabile sotto vari aspetti.
Penso allo statalismo, al reddito di cittadinanza (che rischia di non incentivare il lavoro) e al "Decreto Dignità", che rischia di scassare molte aziende.
Sotto altri punti, invece, questo Governo sta lavorando bene.
Penso alla riforma della legge Fornero, alle politiche sull'immigrazione, a quelle sul rapporto con l'Unione Europea e a quelle inerenti agli italiani all'estero.
Come ho scritto nel mio articolo, l'operato di questo Governo deve essere "guardato al microscopio".
Come ho scritto prima, questo Governo è criticabile sotto tanti aspetti ma questa opposizione è gravemente irresponsabile.
Infatti, sembra quasi che essa speri che l'Italia vada male, che lo spread salga oltre 300 punti e che il Paese sia governato dalla Troika.
Questo atteggiamento mi sembra irresponsabile.
Un'opposizione seria cerca di proporre qualcosa di alternativo e non spera nella disgrazia del Paese per potere rosicchiare un po' di consenso sull'onda della rabbia, come ha fatto il Movimento 5 Stelle, che certi partiti dell'attuale opposizione (come il Partito Democratico) oggi criticano aspramente..
Proporre qualcosa di alternativo non significa solo fare delle proposte contrarie rispetto a quelle del Governo ma anche mettere insieme una squadra alternativa ad esso, intorno ad un vero progetto organico.
Invece, da questa opposizione non viene nulla di tutto ciò.
Come ho scritto poc'anzi, sembra che speri che l'Italia vada nel baratro per potere festeggiare.
Non sembra un atteggiamento responsabile.
Anzi, sembra sciacallaggio.
Anzi, sembra sciacallaggio.
Forse, i sondaggi di oggi danno tanto vantaggio all'attuale compagine di governo perché tanta parte del popolo italiano non vede un'alternativa e non perché pensa che questo Governo stia facendo tutto bene.
Questo non è bene per l'Italia.
Questo non è bene per l'Italia.
Le proposte di Forza italia sono ben conosciute dallo spergiuro Salvini il quale ormai va per i fatti suoi e Berlusconi si è stancato di questo atteggiamento. Vergogna, 3 volte vergogna perchè è il terzo tradimento, ultimo quello di avergli chiesto la fidejussione e il giorno dopo aver sputato sul piatto che Berlusconi gli aveva offerto in dono con la sua preziosa firma (chi altri avrebbe garantito per lui?)
RispondiEliminaAdesso penso che andremo ognuno per sè con opposizione senza sconti
Vedi, il problema è che dentro Forza Italia ci sono tanti che non la pensano come te, soprattutto a livello di elettorato.
EliminaIl discorso è molto più complesso di quanto tu possa immaginare.
Poniamo caso che oggi stesso Forza Italia rompa con la Lega.
Poi, però, dovrà fare un progetto politico con qualcun altro.
Da sola, Forza Italia non ha la maggioranza.
Dunque, si dovrà alleare con qualcuno.
Se rompesse con la Lega (e con Fratelli d'Italia) con chi si alleerebbe Forza Italia?
Si alleerebbe con Casini, Alternativa Popolare ed il Partito Democratico?
Se facesse una cosa del genere, gli elettori le si rivolterebbero contro.
L'80% degli elettori di Forza Italia (me compreso) è ostile tanto al Movimento 5 Stelle quanto al Partito Democratico.
Dunque, la situazione è più complessa di quanto tu possa immaginare.