Ora, io penso che un asse del genere danneggerebbe irrimediabilmente la Lega.
Questi sarebbero i motivi:
- La Lega (con tutto il centrodestra) ha preso voti qui al Nord perché in questa parte d'Italia non si vuole l'assistenzialismo. Al Sud, il Movimento 5 Stelle ha preso tanti voti perché i grillini hanno promesso il reddito di cittadinanza, una delle peggiori misure di assistenzialismo. I due programmi non possono trovare una sintesi. Non si possono fare contemporaneamente la flat tax ed il reddito di cittadinanza.
- Oggi, il leader della Lega, Matteo Salvini, può dire di essere il leader del centrodestra, avendo preso il maggior numero di voti nella coalizione. In un eventuale governo con il Movimento 5 Stelle, la Lega non avrebbe la leadership, poiché il Movimento 5 Stelle ha preso il 32% dei voti, contro il 18% preso dal partito di Salvini.
- Nella legislatura che si è appena conclusa, il Movimento 5 Stelle e la Lega hanno accusato gli ultimi governi che si sono succeduti di non essere stati eletti da nessuno. Un governo Movimento 5 Stelle-Lega non sarebbe diverso da questi ultimi. Non sarebbe frutto di elezioni.
Vedete, oggi la gente si è sganciata dalla politica e quindi può cambiare idea facilmente.
Salvini stia bene attento, anche se non penso che egli sia così sprovveduto.
Tengo a precisare che Salvini per parlare come leader del centrodestra deve esprimere il pensiero di tutti e tre i leaders altrimenti lo dica in chiaro che va per conto suo con il suo 17% mentre FI e FdI preferiscono l'opposizione e lasciarlo in mano a Di Maio.
RispondiEliminaChi ha votato per uno dei 4 partiti del centrodestra lo ha fatto perchè approvava il loro programma e il programma prevede la flat tax ad una percentuale sostenibile che è il 23% e non il 15%, non certo per ventilati redditi di cittadinanza per i quali non c'è la previsione del capitolo da cui trarrebbero i soldi (infatti rimarrà comunque nel libro dei sogni di tanta gente)