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mercoledì 21 marzo 2018

Ad Amadeum VIII Sabaudiae/ Ad Amedeo VIII di Savoia

Oggi è la Giornata Internazionale della Poesia e pubblico questa mia poesia in maccheronico-siciliano ed in italiano che è intitolata "Ad Amadeum VIII Sabaudiae", in italiano "Ad Amedeo VIII di Savoia":

Pirchì accussì dicistivu:

"Ut infideles et fidelibus
discernantur
"...


vui, ca Felix Papa vi ficiru...
puru cuntru la vuluntati vestra,
su dî li spaddi 'na rota...
accussì mittistivu...
et pì lu tintu tudiscu...
propheta accussì vi facistu...
puru 'n nomu Christi, pì sbagghiu,
oh Amadeus di sabauda casa.

Italiano:

Perché così diceste:

"Ut infideles et fidelibus 
discernantur"...

voi, che Felice Papa vi fecero...
pur contro la volontà vostra,
su dei Giudei le spalle una ruota...
così metteste
e per il malo tedesco...
profeta così vi faceste...
pur in nome di Cristo, per errore,
oh Amedeo di sabauda casa.

Questa poesia parla del duca di Savoia Amedeo VIII (4 settembre 1383-6 gennaio 1451).
Questo personaggio fu noto per essere stato eletto Antipapa con il nome di Felice V.
Infatti, il Papa Eugenio IV (al secolo, Gabriele Condulmer, 11 gennaio 1383-23 febbraio 1447) fu accusato di eresia e dichiarato deposto dal alcuni vescovi.
In quegli anni (1417-1431) vi fu il Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze.
Vi era lo scontro con una fronda della Chiesa che si definì "conciliarista".
Questa fronda riteneva che il concilio fosse superiore anche al Papa.
Papa Eugenio IV era contrario a ciò e fece spostare il Concilio che fu convocato dal suo predecessore, Papa Martino V, da Basilea in Italia.
A Ferrara si riunirono il Papa ed i vescovi a lui vicini e a Basilea rimasero gli altri, che lo dichiararono deposto.
Proprio questi ultimi elessero Papa Amedeo di Savoia.
Questi assunse il nome di Felice V.
Non andò mai a Roma ma rimase nel suo castello di Ripaglia, nel Chiablese, una regione dell'Alta Savoia, oggi in Francia.
Secondo le cronache, quando girava per Ginevra con gli indumenti pontificali, l'Antipapa fu deriso.
Alla morte di Papa Eugenio IV, divenne Papa il cardinale Tommaso Parentucelli (15 novembre 1397-24 marzo 1455), che prese il nome di Papa Niccolo V.
Questi chiese ad Amedeo di Savoia di rinunciare alla tiara, cosa che avvenne il 7 aprile 1449.
In cambio, il Papa lo nominò cardinale della suburbicaria di Sabina e decano del Collegio cardinalizio.
Tuttavia, il duca Amedeo VIII fu noto per le sue posizioni non favorevoli verso gli ebrei.
Egli costrinse gli ebrei a vivere lontano dai cristiani e ad indossare un simbolo distintivo con una ruota bianca e rossa ed il motivo che recitava "Ut infideles et fidelibus discernantur".
Questo gettò su di lui un'ombra sinistra, poiché fu visto come un precursore di Adolf Hitler.
La poesia di parla di ciò.









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