Difendiamo le nostre radici e la nostra storia!

Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di queste parole di P. Najeeb Michaeel, il domenicano che, negli ultimi tre anni, ha salvato dalla furia dell'ISIS manoscritti e altri “tesori” del patrimonio religioso e culturale irakeno, trasportandoli da Mosul e Qaraqosh al Kurdistan irakeno:
"Non è possibile salvare un albero, se non si salvano le sue radici. E un uomo senza cultura, è un uomo morto”.

Sono perfettamente d'accordo con queste parole e le estendo a questa Europa e al nostro Paese.
In nome della "laicità", questa Europa distrugge chiese e monumenti vari.
In nome dell'"antifascismo", in questa Italia si arriva anche a togliere i monumenti di epoca fascista.
Ora, tutto ciò è veramente assurdo.
Gli "antifascisti" che vogliono abbattere i monumenti di epoca fascista e coloro che nel resto d'Europa fanno abbattere le chiese non sono molto diversi da quelli dell'ISIS che fanno i loro danni.
La storia deve sempre essere rispettata.