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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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venerdì 30 marzo 2018

Gaza, si parli anche delle provocazioni dei palestinesi

Invece di parlare solo dei 14 palestinesi morti a Gaza nello scontro con gli israeliani si parli anche delle provocazioni che da giorni i palestinesi della Striscia di Gaza fanno.
Sarebbe corretto dare un'informazione obiettiva alle persone.
Gli israeliani si stanno solo difendendo.

11 commenti:

  1. Come al solito! In questo caso si tratta di provocazioni ma spesso si tratta di ben peggio come dei razzi Qassam che ogni giorno salutano gli israeliani
    Se il mondo li condannasse e smettesse di aiutarli pecuniariamente probabilmente qualcosa cambierebbe

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  2. A una provocazione non si risponde con 14 morti sparati da cecchini. Almeno se la proporzione è un principio valido. Se poi la proporzione non è un principio valido allora sarebbe andata bene anche uccidere a sangue freddo 100 manifestanti o anche 1000.

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  3. Io mi attengo ai fatti.
    Hamas vuole la distruzione di Israele.
    Hamas istiga i civili inermi e crea disordini.
    Questi sono i fatti.
    Non tengo nessuna considerazione del resto.

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  4. Ma certo, Israele li lasci venire a superare i confini e ammazzare un buon po' di israeliani: gli devono anche fornire le armi o se le portano loro?
    Ma che ragionamenti sono? perchè vanno e lanciano molotov, per quale motivo? solo per uccidere un po' di israeliani. Se gli israeliani non accettassero nessuno di loro nei loro ospedali farebbero non bene, benissimo

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  5. Al disordine e alle provocazioni non si risponde sparando a sangue freddo 14 persone disarmate. Ma ciò, naturalmente, sempre che la proporzione sia un principio di civiltà valido. Altrimenti, come già scritto, si sarebbero potute uccidere tranquillamente altri 1000 provocatori disarmati. Ma se lei 'non ha altre considerazioni' significa che per lei quel principio non esiste e dunque, ragionando da estremista, è normale uccidere gente disarmata per ogni protesta. Ma per chiunque abbia un minimo di raziocinio e di spirito moderno ciò è biasimevole.
    Israele non è una dittatura e perciò ciò è biasimevole: non si possono uccidere a freddo persone che protestano o che provocano. È orrorifico. La vita umana ha un valore ed qui ad essere uccisi non sono stati terroristi di Hamas ma civili che protestavano e provocavano senza pericoli per nessuno. D'altronde i video parlano chiaro: sono orrorifici e per forza di cose gettano discredito su Israele per uno uso mortale e sproporzionato della forza. Parevano scene delle dittature militari sudamericane.

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  6. Che poi come al solito ciò va anche contro Israele stessa: non solo è ancora più isolata (ormai non ha altri amici che le dittature islamiche del golfo, figuriamoci!), ma con queste operazioni violente e ingiustificate produce nuovi terroristi come fosse una fabbrica. Si difende? Beh, secondo me lo fa molto male: si autocondanna all'insicurezza infinita. Si uccidono i terroristi, non i civili. Si pone al livello di Hamas.

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  7. Insomma, e concludo (ho scritto troppe cose insieme), quelli erano civili e non terroristi di hamas. Pertanto, essendo Israele una democrazia, essa avrebbe potuto e dovuto usare proiettili di gomma anziché mirare e uccidere a sangue freddo persone disarmate. È la proporzione che segna la differenza tra una democrazia e una dittatura tra un paese come Israele ed un movimento come hamas. Se ciò non accade si livella tutto. E ancor più orrorifico è condividere simili omicidi di civili disarmati (tra cui un ragazzino di 18 anni 'armato' di uno pneumatico). Ciò getta fango e disonore su Israele. E anche su di lei.

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  8. Ricordo che Hamas vuole la distruzione di Israele.
    Ricordo che i palestinesi non usano certo i proiettili di gomma contro gli israeliani.
    Lei farebbe concessioni a chi vorrebbe la distruzione dell'Italia?
    Penso proprio di no!

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  9. Non c'era nessuna ragione per uccidere quelle persone. Quello che si è consumato è un crimine ed è sotto gli occhi di tutta la comunità internazionale. Altro che pallywood: perché non è vero che sono stati uccisi civili disarmati e che si potevano respingere usando semplicemente proiettili di gomma come sempre avviene e come sempre pure Israele ha fatto. Ha ormai superato il limite, come Hamas. Sono ormai di pari grado.

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  10. Insomma Israele deve lasciare che questi pazzi entrino a sgozzare gli abitanti? perchè se nessuno li ferma questi quello faranno!
    Ma come vi ragiona il cervello, chi vuole entrare pacificamente in Israele lo può fare tanto è vero che gli arabi entrano per farsi curare negli ospedali, per lavorare, chi va in pace entra ed esce senza problemi chi ci va con intenzioni bellicose non può sperare di trovarsi un tappeto e la porta spalancata.
    Ma chi li ha chiamati? perchè provocano? per dimostrare cosa? solo per far dire ai nemici di Israele che Israele è cattiva, infatti non si fa nemmeno uccidere senza provare a difendersi

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